Recensione GALAXY A80

Solita confezione con il cavo di ricarica, il caricatore con supporto alla ricarica fino a 25W e le cuffie.

E' particolare grazie al display completamente borderless e la presenza di una camera che frontale che sfrutta il sensore principale grazie ad un meccanismo che la ruota quando viene attivata. E' costruito in vetro e metallo, è pesante ma non è sbilanciato e non scivola.

C'è l'AOD ed è interattivo, oltre che personalizzabile. Sul lato destro troviamo il tasto di accensione, sul lato sinistro troviamo i pulsanti per il volume, mentre sul fondo troviamo la porta USB Type C per la ricarica, affiancata dallo speaker e dal primo microfono. L'altoparlante è mono, posto sul fondo.

Il display è completamente privo di ogni tacca, con un pannello da 6.7'' FHD+ con tecnologia sAMOLED. E' un 20:9 con un buon angolo di visuale e una ottima luminosità, su questo ambito Samsung fa sempre bene. C'è lo sblocco con l'impronta digitale non è veloce e non c'è lo sblocco con il volto.

Il processore è lo Snapdragon 730 abbinato a 8 GB di RAM e 128 GB di memoria interna non espandibile. E' abbastanza fluido ma ha qualche piccolo lag, decisamente usabile.

La batteria è da 3700 mAh con il supporto della ricarica rapida a 25W ma manca il supporto alla ricarica wireless. Carica il 60% della batteria in meno di mezzo'ora, la ricarica completa in 1h. La batteria dura abbastanza e mi porta a sera con circa il 15/20% di autonomia

Basato su Android 9 con la OneUI 9.1 per un telefono completo e decisamente affidabile. Non mi piace il gestione delle gesture, c'è però l'applicazione di Samsung facilmente scaricabile che risolve il tutto.

Completo il reparto connettività, compreso il chip NFC, e quindi compatibile con Samsung Pay, c'è Samsung Health, Samsung Notes, Bixbi.

L'aspetto che più mi ha fatto impazzire, l'audio in chiamata sfrutta un sistema di vibrazioni dal display e non è esattamente confortevole. La vibrazione, nelle chiamate lunga, dà un po' di fastidio. Bello il dialer che riconosce lo spam ed è molto intelligente.

I moduli fotografici sono solo sulla parte posteriore e vengono utilizzati anche per i selfie grazie al meccanismo rotante. Il sensore principale è da 48 MP con apertura f/2, un sensore grandangolare da 8 MP con apertura f/2.2 e un sensore ToF 3D. Le opzione sono quelle della classica interfaccia Samsung ma ha la comodità di poter sfruttare tutti i sensori, compreso il sensore ToF che rende più precisa la creazione delle Emoji AR. Le foto vengono bene, molto bene: di giorno non ci sono problemi ma anche con poca luce riesce a comportarsi bene. Anche i video molto bene ed è comodo il fatto di poter ruotare la camera per passare dalla frontale alla posteriore, c'è da calcolare un piccolo lasso di tempo (quello che serve per la rotazione della camera) in cui non viene registrato l'audio.

L'aspetto che più mi ha fatto impazzire, l'audio in chiamata sfrutta un sistema di vibrazioni dal display e non è esattamente confortevole. Per quanto riguarda l'altoparlante principale, si sente abbastanza bene ed è equalizzabile, anche le cuffie sono buone.

Girano bene le app, abbastanza veloce e anche la tastiera è molto reattiva, nonostante non mi faccia impazzire la vibrazione e la correzione del testo.

Real Racing viene aperto in 10'' e poi gira bene. C'è anche il game mode di Samsung.

Costa 679 euro. Un prezzo di lancio un po' troppo alto che mi porta a consigliarlo solo ai selfie addicted. Un prezzo che, attualmente, è troppo vicino allo street price di Galaxy S10 che è sicuramente meglio in tutto, seppur meno originale.