Recensione Google Pixel 6 Pro

In confezione troviamo il cavo dati, USB-C da entrambe le parti, e l'adattatore da USB-C a USB-A, niente alimentatore o cover.

Spessore di 8,9 millimetri, peso di 210 grammi, vetro, alluminio e.. tanta scivolosità, troppa! Costringe ad usare una cover.

C'è l'always-on display e per quanto riguarda la connettività troviamo 5G, Android Auto, NFC, Google Pay, Bluetooth 5.2 e WiFi 6E, USB-C senza uscita video.

Il display è un AMOLED da 6,71" con risoluzione QHD+ , 512PPI e 120Hz. Bello come tutti gli AMOLED, quindi neri assoluti, ottimi colori e angoli di visione ma ha due problemi. La luminosità, che non è altissima, e che quando viene impostata al minimo si comporta in modo strano alzandosi ed abbassandosi un po' da sola.

Il processore è il Google Tensor Chip a 5nm con GPU Mali-G78 ed  affiancato da 12GB di RAM e 256GB di memoria interna UFS 3.1 non espandibile.

La batteria è una 5.000 mAh compatibile con ricarica rapida a 30W (1 ora e 15 minuti da 0 a 100%) e wireless a 23W. L'autonomia non convince, riscalda spesso, anche senza apparente motivo e durante la mia giornata stress si è arreso alle 19.

Il software ovviamente è Android 12 e come ogni Pixel è aggiornatissimo ma i pro non si fermano qua, perché ci sono le "Pixelate" che mi piacciono tanto:

• c'è Now Play con la cronologia di tutte le canzoni che avete "incrociato" in giro nel corso della vostra giornata e delle quali magari non conoscevate il titolo,
• mi piace il fatto che i colori di base del sistema si adattano a quelli dello sfondo che avete scelto,
• c'è poi la traduzione immediata dei messaggi, molto comoda,
• Google Lens che riconosce il testo anche scritto a mano dalle foto e ve lo trasforma in testo da poter copiare,
• ci sarebbe anche la possibilità di sbobinare le note vocali in testo ma non è ancora disponibile in italiano.

La qualità telefonica è davvero ottima, con un audio confortevole sia in vivavoce che in capsula, peccato però che la ricezione invece sia solo discreta.

Il comparto camere è simile a quello di Pixel 6 ma aggiunge il teleobiettivo 4X, in totale quindi abbiamo:

• la camera principale da 50MP OIS f/1.85,
• la ultra-grandangolare una 12MP f/2.2 con angolo di 114°,
• il teleobiettivo da 48MP che permette uno zoom ottico 4X e uno zoom ibrido 20X chiamato Super Res Zoom.
• la camera frontale è una 11MP f/2.2 con angolo di 94°.

L'audio è ottimo, ben equilibrato fra le due casse e con un buon livello di bassi. Mi è capitato però un bug che ogni tanto fa andare solo una delle due casse e per risolvere bisogna riavviare il telefono.

Veloce e fluido fra le applicazioni, nessun problema anche con quelle pesanti, solo mini lag trascurabili, ma soprattutto mi è piaciuto moltissimo il feed della vibrazione, secca e precisa!

Real Racing si apre in 8 secondi e gira molto bene.

Il prezzo di 899 euro visto il mercato può starci ma l'ho trovato poco pragmatico, con problematiche sui fondamentali. Benissimo l'intelligenza artificiale e le solite "pixelate" ma display, batteria, form factor e usabilità dovrebbero essere alla base. A questo punto se volete provare un Pixel forse è meglio il 6 a 649 euro che con gli aggiornamenti è migliorato anche se pure lui soffre in quanto ad autonomia. Io amo i Pixel ma 3a prima e 4a poi restano i miei preferiti!