Recensione Google Pixel 8

In confezione troviamo la spilla per estrarre il carrellino della SIM, il cavo con connettore USB-C da entrambe le parti ed un adattatore da USB-A a USB-C.

Il design continua nel segno del family feeling di Pixel 6 e 7 ma ora è più stondato, più armonioso. Lo spessore di Pixel 8 è pari a 8,9 millimetri ed il peso è di 187 grammi, come per il Pro abbiamo la certificazione di resistenza ad acqua e polvere IP68.

L'always-on display c'è ed è anche intelligente e molto personalizzabile, era già così prima ma lo è ancora ancora di più con Android 14. In quanto a connettività troviamo invece 5G, WiFi 7 tri-band, Bluetooth 5.3, GPS, NFC, Android Auto, Google Pay ed il connettore USB-C 3.2.

Il display è un OLED da 6.2" con risoluzione pari a 1080 x 2400 cioè fullHD+, 428 PPI con refresh rate variabile da 60 a 120Hz e luminosità di picco che arriva a 2.000 nits. Un ottimo display, proprio come su Pixel 8 Pro, qui avremo anche un filo di luminosità in meno ma si tratta comunque di un ottimo pannello OLED con i soliti neri assoluti e con colori splendidi settabili fra due impostazioni. Un'altra differenza sta nel refresh rate che invece che da 1 a 120Hz va da 60 a 120Hz, ma è una questione di consumi che non va certo ad inficiare il nostro utilizzo.

Il processore è il nuovo Tensor G3 di Google che viene affiancato da 8GB di memoria RAM LPDDR5X e 128/256GB di memoria interna UFS 3.1 non espandibile.

La batteria è una 4.575mAh con ricarica cablata a 30W (50% in 30 minuti) e ricarica wireless a 23W. Intelligenza artificiale e ottimizzazione della ricarica fanno il loro lavoro ma l'autonomia è minore di quella vista con Pixel  8 Pro di circa il 10% quindi quindi lui arriva a sera della mia giornata tipica con poco più del 10%.

Il software è sempre stato il punto forte dei Pixel a dimostrazione del fatto che quando il produttore crea sia software che hardware l'ottimizzazione non può che beneficiarne. I Pixel 8 e 8 Pro arrivano con Android 14 a bordo ma soprattutto con la promessa di ben 7 anni non solo di patch ma anche di aggiornamenti completi sul sistema operativo, grandissima notizia che, al momento, rappresenta la migliore offerta sul mercato da questo punto di vista. L'esperienza di utilizzo dei Pixel è piacevolissima perché non si tratta di chissà quali funzioni "wow" che magari poi non si usano mai ma perché è fatta di tante piccole cose che messe insieme rendono l'uso quotidiano liscio e scorrevole. L'intelligenza artificiale fa un ottimo lavoro e si nota come cerchi sempre di imparare le vostre abitudini e le vostre preferenze in modo da adattarsi al vostro specifico utilizzo dello smartphone.

Il reparto telefonico è nella media, buona ricezione e buona qualità audio della chiamata, con il vivavoce che è stereo. La sua peculiarità però è il nuovo filtro per le chiamate del quale abbiamo già parlato su Pixel  8 Pro. Il dialer segnala le chiamate in arrivo da possibili numeri SPAM ma soprattutto offre la possibilità di filtrare le chiamate e ricevere in tempo reale la trascrizione di quello che dice chi è dall'altra parte. Questo può avvenire in automatico per i numeri che non abbiamo in rubrica o anche per chi conosciamo se noi scegliamo "filtra" invece di rispondere mentre ci sta squillando il telefono. Così facendo scopriremo chi è che ci sta chiamando ed in caso di chiamata davvero importante potremo rispondere anche in seguito.

Il comparto camere è formato da:

• fotocamera principale da 50MP con apertura f/1.68 e stabilizzazione ottica,
• fotocamera ultra-grandangolare da 12MP con apertura f/2.2 e campo visivo pari a 125,8°,
• camera interna da 10,5MP con apertura f/2.2.

L'audio è stereo, con un volume nella media e ben bilanciato. Ovviamente non è presente il jack per le cuffie.

Le prestazioni sono le stesse, ottime prestazioni, del suo fratello maggiore Pixel 8 Pro. L'hardware del resto è lo stesso ed in quanto a velocità e fluidità siamo a ottimi livelli, da top di gamma. Lo stesso vale per il feedback della vibrazione, secco e preciso, del resto è aptico.

Il prezzo di Pixel 8 parte da 799 euro con il taglio da 128GB e passa poi a 859  euro per quello da 256GB, a mio parere più consigliabile se si scattano molte foto. La scelta fra lui e Pixel 8 Pro dipende quindi tutta da quanto vi interessano le foto, soprattutto quelle con lo zoom dove ovviamente c'è la maggiore differenza e anche dall'autonomia. Nessuno dei due è un campione di autonomia quindi se già Pixel 8 Pro non eccelleva, Pixel 8 fa ancora un filo peggio anche se entrambi a fine giornata comunque ci arrivano. Ancora per qualche giorno così come per il Pro anche Pixel 8 si può prendere in bundle con le Pixel Buds incluse.