Recensione Honor Magic 6 Pro

La confezione è purtroppo la tipica confezione di ogni top di gamma, cioè vuota. Ci sono solo la spilla per estrarre il cassettino della SIM ed il cavo USB-C.

Il frame è in metallo, la back cover dipende dalla colorazione, può essere in similpelle come nel mio caso oppure in vetro. Il peso di conseguenza varia rispettivamente da 225 a 229 grammi e lo spessore è pari a 8,9 millimetri. Dati che lo allineano alla concorrenza, non spicca né in positivo che in negativo rispetto agli altri top e come loro anche lui è certificato IP68 per la resistenza ad acqua e polvere.

L'always-on display c'è e c'è anche lo sblocco con sensore di impronta sotto al display il quale però 1 o 2 volte su 10 non funziona e ci costringe a riprovare. In quanto a connettività troviamo 5G, WiFi 7, Bluetooth 5.3, GPS, NFC e connettore USB-C con uscita video.

Il display è un OLED di tipo LTPO da 6.8" con risoluzione 1280 x 2800 pixel, 453PPI, refresh rate a 120Hz e luminosità che arriva alzandola manualmente fino a 1.600 nits ma sotto al sole può raggiungere ben 5.000 nits di picco. Un display da top di gamma, con un ottima risoluzione, tanta qualità, nessun difetto e ovviamente, vista la luminosità, sempre ben visibile. Ho trovato anche la possibilità di modificare colore e temperatura sia personalizzandoli manualmente che lasciandoli adattare in automatico all'ambiente nel quale ci troviamo.

Il processore è lo Snapdragon 8 Gen 3 con 12GB di memoria RAM e 512GB di memoria interna UFS 4.0.

La batteria è una 5.600 mAh, 28Wh, con ricarica cablata a 80W (0-50% in 10 minuti) e wireless a 66W. Grande capacità per grande autonomia, non sarà sempre così ma questa volta decisamente sì. Sono arrivato a fine giornata stress, forse anche più stress del solito, con ancora il 40% residuo e non riscalda praticamente mai, altro segno di buona ottimizzazione. Magari tende a chiudere un po' troppo le app in background ma se qualcuna ci interessa particolarmente la possiamo escludere dal risparmio energetico entrando nelle impostazioni.

Il software a bordo è Android 14 con le patch di sicurezza aggiornate a gennaio e 3 major update garantiti, un po' pochi visto l'andamento della concorrenza che in diversi casi  arriva a 5 o anche 7. L'interfaccia Honor, la Magic UI 8, la trovo completa e anche ricca di funzioni ma un po' "triste", passatemi il termine. Graficamente andrebbe ridisegnata e modernizzata un po' anche se va sottolineato che finalmente è stato introdotto lo swipe verso il basso per aprire la tendina delle notifiche! Ci sono poi anche una serie di funzioni legate all'AI come quella che vi mette nella schermata home le app che usate più spesso (che però potrebbe fare di meglio visto che ne suggerisce anche di mai usate) e ci sono funzioni legate alla camera anteriore che può riconoscere quando state guardando e permettervi di attivare l'always-on con lo sguardo, di abbassare il volume della suoneria o evitare di ruotare lo schermo quando siete distesi e il volto è quindi parallelo allo smartphone.

Il reparto telefonico ha dalla sua una buona ricezione, la compatibilità con le eSIM e la qualità audio ma viene penalizzato dal dialer molto semplice, che non segnala i numeri SPAM e non permette di registrare le chiamate.

Il comparto camere è formato da:

• una camera principale da 50MP con doppia apertura f/1.4-2.0 e stabilizzazione ottica,
• una camera ultra-grandangolare da 50MP con apertura f/2.0 e campo visivo da 122°,
• una camera periscopica da 180MP con zoom ottico 3,2X, apertura f/2.6 e stabilizzazione ottica,
• e una camera anteriore da 50MP con apertura f/2.0.

L'audio è stereo, non c'è il jack per le cuffie ma in compenso dagli altoparlanti si sente bene e con un volume piuttosto alto.

La velocità e la fluidità su di un top di gamma con questa CPU e queste memorie UFS 4.0 non hanno bisogno di essere nemmeno raccontate. Che si tratti di app, di giochi, di passare al volo da una pesante ad un'altra non ci sono mai problemi. Dove invece mi sarei aspettato qualcosina in più invece sono il feedback della vibrazione e la precisione della tastiera, non proprio perfetta.

Il prezzo di listino è alto ma con il codice sconto che trovate qui sotto scendiamo a 999 euro, cifra che sì, trovo a fuoco. Come dicevamo prima pecca un po' sul software, che vorrei vedere rinnovato, e sui soli 3 anni di major update ma ha un bellissimo display, grande autonomia, prestazioni e un ottimo comparto camere. Ecco se volete un top cameraphone sotto i 1.000 euro non dimenticatelo!

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CODICE SCONTO 300€: AGALEAZZIM6P