Recensione HONOR Magic Vs

In confezione troviamo il cavo dati/di alimentazione, l'alimentatore da 66W con uscita USB-A e una cover per la metà destra dello smartphone, quella che diventa il retro una volta chiuso, di fatto una mezza cover.

La costruzione è in vetro ed alluminio eccezion fatta ovviamente per il display interno, quello pieghevole, che è un plastic OLED e la sensazione è di grande qualità e robustezza. In effetti Honor garantisce lo smartphone per ben 400.000 aperture/chiusure e poi per essere un foldable risulta sottile e non troppo pesante. Si tratta infatti di 6.1/12.9 millimetri e 261 grammi.

L'always-on display c'è ed è anche personalizzabile mentre in quanto a connettività troviamo: 5G, WiFi6 dual-band, Bluetooth 5.2, NFC, Android Auto, Google Pay ed un connettore USB-C 3.1 con uscita video e anche un'ottima modalità desktop.

Il display esterno è un OLED da 6.45" con risoluzione FHD+, 431 PPI, refresh rate a 120Hz e luminosità che arriva a 1.200nits. Il display interno invece è un 7.9"con risoluzione 1984 x 2272 pixel, 382 PPI, refresh rate a 90Hz e luminosità fino a 90Hz. La qualità non manca su entrambi, l'unico problema è che quello interno, essendo plastico, ha una piega parecchio visibile e se osservato un po' più lateralmente non sembra perfettamente teso ma un filo "ondulato" come le prime generazioni dei pieghevoli.

Il processore è lo Snapdragon 8+ Gen 1 con GPU Adreno 730 affiancato da 12GB di RAM e 512GB di memoria interna non espandibile.

La batteria è una 5.000mAh divisa in due metà, una per lato dello smartphone, con ricarica cablata a 66W ma niente carica wireless. La ricarica completa avviene in 35 minuti mentre si arriva al 50% in 18. Niente male l'autonomia, ci sono arrivato a sera delle mie tipiche giornate stress con in media il 25-30% residuo.

Honor Magic Vs arriva con a bordo Android 13 e le patch aggiornate a marzo. Il vero problema è l'ottimizzazione software che sui pieghevoli con le applicazioni che devono passare da uno schermo all'altro è decisamente importante. Mi è capitato che alcune app creassero problemi a passare di schermo quando lo aprivo/chiudevo ed in particolare con la tastiera che a volte si "bugga" durante questa azione.

Il reparto telefonico non è proprio il suo forte, nel senso nessun problema con ricezione e qualità audio in chiamata ma ogni tanto si perde la connessione a internet quando non si è sotto WiFi e non mi è piaciuto il dialer che non permette di registrare le chiamate e nemmeno ci segnala i possibili numeri SPAM.

Il comparto camere è composto da:

• camera principale da 54MP con apertura f/1.9,
• camera ultra-grandangolare da 50MP con apertura f/2.0 e campo visivo di 122°,
• teleobiettivo 3X da 8MP con apertura f/2.4 e stabilizzazione ottica.

Molto bene l'audio, il volume è alto e soprattutto è ben bilanciato fra i due altoparlanti senza uno che prevale sull'altro.

Il processore non sarà l'ultimissimo top di casa Qualcomm ma quasi, di fatto è il penultimo. Nessun problema di prestazioni o fluidità quindi né con le app che con i giochi e questo è un bene perché giocare con un display così grande è uno spettacolo.

Il prezzo al quale Magic Vs viene proposto in Italia è di 1.499 euro, inferiore a quello di listino di Fold4 ma di fatto uguale sul mercato visto che quest'ultimo è ormai sceso. Va detto però che come promo di lancio con questi 1.499 euro ci si portano a casa anche le EarBuds 3 Pro, 6 mesi di riparazioni schermo gratuite e 250 euro da spendere sul sito HiHonor. In quanto a form factor lo preferirei al Fold4 ma sul software ancora non ci siamo, troppi bug. Peccato, Honor ha i servizi Google, produce ottimi dispositivi, ha una buona assistenza ed è ormai ben strutturata ma sul software.. ci si deve lavorare ancora un po'.