Recensione HUAWEI P smart 2019

Sostanzialmente il cugino gemello dell’Honor 10 lite. Molto bello ma anche un po’ pigro.

Peso e dimensioni

155.2 x 73.4 x 8 mm
160 g

Sistema operativo

Android 9

Storage

64 GB

Display

6"
1080 x 2340 pixels

Camera

13 mpx f2.2
Frontale 8 mpx

SOC e RAM

Kirin 710
RAM 3 GB

Rete

Cat 6

Batteria

3400 mAH

Confezione e contenuto

In confezione troviamo tutto. Caricabatterie (standard, 10watt ci mette 2 ore a caricare la batteria da 17Wh), il cavo dati micro usb e le cuffie di qualità così così.

Materiali design e touch-and-feel

Indubbiamente bello con una piccola tacca per la camera anteriore. Anche il colore, sfumato sui toni dell’azzurro convince. La scocca è in plastica (non è un minus) unibody ma è davvereo poco oleofobico e posteriormente rimangono tante ditate anche dopo poco uso. Però non è enorme e non è nemmeno pesante.

C’è il led di notifica nel bordo inferiore, tasto sblocco impronta digitale messo dietro e i soliti tasti laterali. Niente di nuovo. L’altoparlante è mono, sotto mentre la porta dati e ricarica è ancora micro USB. Ok che chi compra questi telefoni magari ha già accessori ereditati ma la comodità della reversibilità della tipo C non ha prezzo!

Display

Bene per la fascia media di prezzo in cui si colloca. Bella la piccola tacca centrale, bene i colori neri che però tendono parecchio al grigino. Sostanzialmente come quello di Honor 10 lite.

Processore e memoria

Monta il Kirin 710 coadiuvato da 4gb di ram e 64 di memoria utente. 

Batteria

Ottima. Con la batteria da 3400mAh si arriva a sera della giornata intensa con un 30% di batteria residua. Non scalda mai ma da segnalare che i processi in background vengono stoppati dal software e se avete app che dovete far girare dovrete impostare manualmente in risparmio energetico app per app.

Software ed ecosistema

Solita EMUI 9.01 con Pie. Però devo ammettere che i temi on line sono migliorati. Ha lo sblocco on il volto e la gestione digitale dei tempi di uso dello smartphone.

Reparto telefonico

Prende bene e differenzia rispetto a Honor 10 lite dalla presenza del 4g+. Il dual sim è alternativo con la sd e sia audio sia vivavoce vanno bene. Purtroppo il bluetooth è ancora il vecchio 4.2 di Huawei. Io per esempio ho avuto problemi con il FitBit, problemi che con gli Honor/Huawei che montano il 5 non ho più riscontrato. Inoltre con Android Auto, dopo un po’, perde la connessione e va staccato e riattaccato. Speriamo in un aggiornamento software.

Foto e video

C’è la solita AI che riconosce davvero tante scene. Ha riconosciuto l’auto, un interno di un appartamento e molte situazioni. Le correzioni apportate però non sono poi così significative. Comunque buone foto Video poco stabilizzati 1080p a 60fps. Sia foto che video in media con la fascia 200/300 euro.

Audio

C’è la radio FM e l’altoparlante è potente. E c’è il jack cuffie qualità dac buona.

App e gaming

Molti lag nella chiusura delle app, più che altro grafici. Non velocissimo, a tratti un pelo gommosino, ma nulla che lo renda inusabile, anzi. Va anche un filo meglio del suo “gemello” Honor 10 lite

Lento il caricamento di Real Racing (20 secondi) ma, quando poi si avvia, gira bene e non ha rallentamenti pur girando a fps non elevati. Soliti LAG per uscire dal gioco (ma questa è una costante, ripeto, secondo me sono lag dell’interfaccia grafica)

Giudizio finale

Proposto al prezzo di 269 euro direi a fuoco per questo telefono che, però, mi è piaciuto meno rispetto la versione 2018. Non dico esteticamente, lo trovo molto bello, tacca a goccia, ma un po’ pigro, ancora usb micro con la concorrenza che invece avanza. Qualche piccolo problemino software con BT e Android Auto ma la batteria è top. Insomma, il gemello di Honor 10 lite. Bellino ma non un best buy.

Design:

8.3

Display:

7.9

Uso generale:

7

Fotocamera:

7

Autonomia:

8.8

Qualità prezzo:

7.8

Voto finale:

7