Arriva il nuovo iPad Air 2022 ma cosa cambia con il vecchio modello? Ha senso passare a quello nuovo? Ha senso l’Air di 5ª generazione oppure il Pro da 11″ adesso che hanno entrambi il chip Apple M1? Cerchiamo oggi di fare chiarezza e di capire quale iPad sia adatto a chi!
Arrivano il 5G, il nuovo chip Apple M1, lo stesso di alcuni Mac e di iPad Pro, e una camera frontale da 12MP con funzione Center Stage.
Rimane il pulsante di sblocco con touch ID incorporato, rimane il doppio altoparlante e rimangono tutte le caratteristiche fisiche di dimensioni e porte in modo da non avere problemi con i vecchi accessori.
Questo potrebbe essere già un riassunto di questo nuovo iPad Air di 5ª generazione. All’atto pratico però, nell’uso di tutti i giorni, cosa cambia con il modello precedente? Davvero poco. Poco perché questo chip M1 è si più veloce ma il vecchio A14 non è che andasse male, anzi. Anche l’Air di 4ª generazione è sempre veloce e fluido, le differenze ci sono ma non sono così grandi da stravolgerne l’usabilità. Ovviamente più il lavoro diventa pesante e più le differenze di potenza si amplificano. Con un rendering di file 4K 60FPS a 200Mbit/s il nuovo Air ci ha messo 3 minuti e quello precedente 5.
La differenza che si nota di più probabilmente è quella della funzione Center Stage della camera frontale, una sorta di regia che durante le videochiamate vi tiene sempre al centro dell’inquadratura. Se di chiamate ne fate tante questa sarà un grande aiuto.
Ha senso passare da iPad Air di 4ª generazione al nuovo? Direi di no, troppo simili. Ha più senso prendere questo o iPad Pro da 11″ visto che adesso hanno lo stesso processore? Per rispondere a questa domanda bisogna confrontarli, e come si può dedurre dallo stesso comparatore di Apple, le differenze principali sono:
- memoria: su Air si parte da 699 euro con 64GB e si arriva massimo a 256GB mentre su Pro si parte a 899 con 128GB e si arriva a 2TB;
- camere posteriori: stessa 12 MP principale ma ultrawide e sensore LiDAR solo sul Pro;
- display: il Pro ha un 11″ a 120Hz mentre l’Air un 10.9″ a 60Hz, differenza che soprattutto dopo essersi abituati ai 120Hz si nota e che permette di usare con maggiore soddisfazione la Apple Pencil;
- audio a quattro altoparlanti sul Pro e a due sull’Air.
Queste differenze valgono i 200 euro di scarto che corrono fra i due? Partendo ancora più dal basso io amo l’iPad quello base, che si comporta benissimo e costa meno degli altri ma per chi è un creativo e vuole usare la penna bisogna per forza passare a Air o Pro per la Apple Pencil di seconda generazione. Poi, come dicevamo prima, avendo un display a 120Hz, con maggiore luminosità e migliori angoli di visione sul Pro si usa ancora meglio.
In conclusione, la mia scelta oggi ricadrebbe sul nuovo Air perché mi sembra il più equilibrato come caratteristiche, dimensioni e rapporto qualità/prezzo. Se invece avessi bisogno di uno schermo più grande, magari da usare all’occorrenza anche come monitor esterno per il Mac, allora il Pro da 12.9″ avrebbe senso!