Recensione LG V40

Meglio tardi che mai! E finalmente arriva anche in Italia l’LG V40, dopo essere stato presentato lo scorso anno in Corea e negli USA. Ma arriva solo con TIM in versione brand (fortunatamente la brandizzazione è leggera). Ecco cosa ne penso (riassunto, preferisco la serie V alla G ma..che prezzo!)

Confezione e contenuto

In confezione troviamo il caricabatterie da 16 Watt che carica la batteria da 16,5Wh in 1 ora e mezza (c'è anche la ricarica wireless). Poi delle ottime cuffie con cavo in corda e il cavo tipo C.

Materiali design e touch-and-feel

Bello il vetro satinato posteriore. Zero ditate ed effetto cangiante morbido. E' un filo scivolosetto ma nulla di drammatico. Purtroppo aumenta di dimensioni rispetto al V30 che, a mio parere, rimaneva uno dei telefoni più azzeccati per quanto riguarda le dimensioni ed il peso.

C'è il comodissimo tasto per l'attivazione dell'assistente google, il sensore di impronte rimane sul retro e l'altoparlante mono riprende il concetto di Boom Sound di G7. Non c'è il led perchè c'è l'always on display.

Display

Plastic OLED QHD. Molto bene ma non raggiunge i pannelli Samsung (montati anche su altri smartphone) e nemmno quello di XZ3. Ma tarabile nei colori e personalmente lo preferisco a quello luminosissimo di G7. Unica cosa (che è più una sensazione) i testi neri su fondi bianchi non sembrano mai così netti e contrastati come dovrebbero essere su un display di questa risoluzione e tecnologia.

Processore e memoria

Una garanzia, snap 845, 6gb di ram e 128 di memoria espandibile con micro sd (a discapito della seconda sim)

Batteria

Forse uno dei pochi punti deboli del telefono. Arrivo a fine giornata stress con il 5/10% di autonomia residua.

Software ed ecosistema

Si sente che il progetto è dello scorso anno anche dal fatto che esce con Android 8.1. E' certo che arrivi Pie. A me la personalizzazione LG piace ma si sente la mancanza di gesture (almeno io la sento).

Reparto telefonico

Bene l'audio, molto caldo. Bene la possibilità di modificare suoneria e vibrazione tra sim uno e due ma preferisco il dialer di Android stock. Per cambiare la sim predefinita bisogna abbassare la tendina delle notifiche. Non comodissimo, avrei preferito avere l'opzione nel dialer. Ricezione nella media. Ok sia il WiFi, sia il Bt sia Android auto.

Foto e video

Davvero tante le opzioni, tre camere che coprono tre angolazioni diverse, mi piacciono! Ci sono anche tanti effetti che si possono fare nel complesso ottimo il comparto multimediale, top cameraphone. Anche i video, sopratutto con la principale stabilizzata, vengono bene.

Audio

Manca la radio FM ma il quad dac (e l'affinamento di Meridian) complice il jack cuffie, fa suonare davvero bene questo telefono. Che ha anche degli ottimi microfoni (lo si sente quando si registrano video). Non saturano nemmeno a volumi elevati.

App e gaming

Le app girano bene, fluide, reattive, non scalda. Ci sono un sacco di app preinstallate da TIM fortunatamente removibili così come lo sfondo TIM di serie. Ottima la vibrazione di sistema.

C'è il game mode per settare prestazioni e fps gioco per gioco (se si vuole disabilita anche le notifiche). 8" per Real Racing e tutto fluido.

Giudizio finale

Il prezzo è la nota dolente. 1000 euro meno un centesimo (i famosi listini da 999,99 euro). E forse da qui la scelta di venderlo solo con TIM (brandizzato fortunatamente leggermente) anche in abbonamento per 30 mesi a 23 euro/mese + 39 euro iniziali. Fanno 729 euro. Ma anche a questo giro stessi errori: prezzo alto, commercializzazione ritardata a ridosso dei nuovi annunci di Barcellona tra pochi giorni. Ma il telefono mi è piaciuto, sia esteticamente che comparto camere. Bisogna però lavorare sull'autonomia che ormai è diventato un parametro dove la concorrenza top di gamma fa meglio.

 

Design:

8.5

Display:

8.2

Uso generale:

8.4

Fotocamera:

8.8

Autonomia:

6.5

Qualità prezzo:

6.9

Voto finale:

8