Recensione MEIZU M6 Note

Un equilibratissimo medio di gamma. Anacronistico? Forse un po’ si. Ma molto molto usabile. E poi è il primo Meizu CERTIFICATO GOOGLE! Con Italiano, play store, servizi google. Pronto out of the box!

Peso e dimensioni

154.6 x 75.2 x 8.35 mm
173 g

Sistema operativo

Android (7.1)

Storage

64 GB

Display

5.5"
1080 x 1920 pixel

Camera

12 mpx F1.9
Frontale 16 mpx

SOC e RAM

Qualcomm Snapdragon 625 8953
RAM 4 GB

Rete

LTE, HSPA, HSUPA

Batteria

4000 mAH

Confezione e contenuto

In confezione manca l'auricolare. Brutta tradizione Meizu. Ma c'è il caricabatterie rapido. Esce a 24w e carica rapidamente lo smartphone.

Materiali design e touch-and-feel

L'unico tocco di design degno di nota è dietro dove c'è una simmetria e una pulizia formale che amo. I flash led messi nella banda delle antenne sono un tocco di classe. Davanti è il solito. Con un anacronistico (che poi non deve mica sempre essere letto in accezione negativa) display 16:9 abbinato ad un altrettanto anacronistico ma comodissimo pulsante home cliccabile con gesture. Un filo scivoloso ma alla fine piacevole.

Tasti standard, il sensore di impronte funziona 10 su 10 ed è abbastanza veloce. C'è il led di notifica bianco. L'altoparlante è sotto.

Display

Il classico 5,5" FHD IPS LCD che equipaggia i medi gamma. Ci stà. Ok sensore, ok oleofobicità, ok luminosità anche se lo strumento non la misura altissima ma comunque nelle giornate luminose si vede bene. I neri virano un po' al grigio.

Processore e memoria

Snapdragon 625 con 4 gb di ram e 64 gb di memoria utente. Ormai una garanzia quel processore. Efficiente, abbastanza veloce. Insomma, uso quotidiano ok.

Batteria

Ottima. A sera della giornata stress normalizzata con il 30 % residuo. 4000 mah, non scalda ed è efficiente.

Software ed ecosistema

La FlyMe è sempre lei. Ma qualcosa si evolve. Multitasking anche in verticale, qualche opzione in più ma l'interfaccia è sempre lei. A me piace ma vorrei qualche personalizzazione in più lato densità display e griglia. Ma, in questa versione internazionale, grande notizia! Non solo è il primo Meizu con Snapdragon ma è anche il primo Meizu certificato Google!! Con play store preinstallato, Italiano, servizi google ben funzionanti e preinstallati!! Insomma, pronto out of the box! Belli i temi online...finalmente in uno store non in cinese!! Le gesture sono sempre comodissime e rendono usabile a una mano anche un semipadellone come questo. Ovviamente sempre possibile attivare i tasti standard a display.

Reparto telefonico

Promosso. Dual sim ben gestito, ricezione buona con banda 20 e sopratutto una qualità audio decisamente elevata. Con possibilità di registrare le chiamate.

Foto e video

Riassumo, tanto gli esempi li trovate qui sotto: all'altezza della fascia di prezzo. Con una seconda cam per il bokeh un po' troppo esagerato ma ben funzionante. Video in media, poco stabilizzati ma tutto sommato buoni.

Audio

Volume audio altissimo anche se è presente un solo altoparlante.

App e gaming

Le applicazioni girano bene, non sono fulminee, ma uso quotidiano promosso. Non mi piace la tastiera touch pal di serie. Buona la vibrazione.

Real Racing, come su tutti gli smartphone con il 625, è lento ad avviarsi. Ma c'è una comoda opzione gaming che permette di registrare il game play, disattivare gesture e notifiche.

Giudizio finale

Costa ufficiale Italia, certificato Google, 299 euro. E l'italiano ha la banda 20 LTE, la nostra lingua, il Play Store e i servizi Google oltre ad essere 4/64 contro i 3/16 o 3/32 delle versioni import che costano però almeno 100/120 euro meno. Ma la differenza ci stà e, in assoluto, il prezzo è corretto per specifiche e prestazioni. Sempre molto comode le gesture così come il tasto fisico. Diciamocelo, i 18:9 e il design un po' stanno uccidendo l'usabilità.....

Design:

7.2

Display:

7.5

Uso generale:

8.2

Fotocamera:

7

Autonomia:

9

Qualità prezzo:

7

Voto finale:

7.5