Recensione Nothing Phone (2)

La confezione è originale, si vede dal fatto che non si può richiudere (perché va strappata per essere aperta) e dagli accessori che seguono il design dello smartphone con componenti trasparenti. Peccato però che ci siano solo la spilla per aprire il cassettino della SIM e il cavo USB-C, niente alimentatore.

Il design è di certo uno dei suoi punti di forza, che piaccia o meno saranno gusti ma non si può negare l'originalità di una back cover trasparente con i LED dietro sotto che oltre a essere carini sono anche utili e funzionali. Rispetto all'anno scorso cresce di pochissimo nelle misure, siamo a 8,6 millimetri di spessore e 201 grammi di peso ma la back cover è arrotondata e lo rende più ergonomico. È presente anche la certificazione di impermeabilità, che passa da IP53 a IP54.

L'always-on display c'è nonostante i LED posteriori abbiano di fatto funzionalità simili. In quanto a connettività troviamo 5G, WiFi 6, Bluetooth 5.3, GPS, NFC, Android Auto ed il connettore USB-C 2.0.

Il display è un AMOLED da 6.7" con risoluzione FHD+, 394PPI, refresh rate a 120Hz e luminosità fino a 1.600 nits. Qualità? Sicuramente un grande passo in avanti rispetto all'anno scorso, adesso non sarà il  miglior display in assoluto ma è un pannello da top di gamma e non presenta nessun effetto trascinamento delle scritte bianche su sfondo nero quando la luminosità è impostata al minimo.  

Il processore è lo Snapdragon 8+ Gen 1 a 4nm affiancato da 8/12GB di RAM e 128/256/512GB di memoria interna.

La batteria è una 4.700mAh con ricarica cablata a 45W (50% in 15 minuti e 100% in 45) e ricarica wireless a 15W.  Potrebbero sembrare pochi, parliamo di 23,5Wh, ma in effetti per via di una buona ottimizzazione ci sono arrivato a sera con in media il 25% residuo quindi davvero niente male. Non riscalda mai troppo e ci sono le ottimizzazioni per la ricarica notturna.

Il software rappresenta una delle più grandi migliorie rispetto a Phone (1). Troviamo Android 13 con le patch aggiornate a giugno e Nothing promette 3 major update oltre che 4 anni di patch bimestrali ma ciò che davvero è migliorato è l'interfaccia. Nothing OS 2 infatti non è più semplicemente Android puro preso e messo lì, adesso la personalizzazione stilistica compiuta da Nothing è molto più profonda e le funzionalità sono aumentate. Si possono decidere vari stili di visualizzazione delle cartelle, sia estetici che funzionali, e anche ingrandire le icone delle app per metterle in evidenza oltre che creare suonerie molto carine e futuristiche che vadano a tempo con l'illuminazione alternata dei LED dietro. Non saranno cose che ci cambiano la vita ma sicuramente spiccano e fanno la differenza nel piattume generale al quale siamo ormai purtroppo abituati.

Riguardo la parte telefonica vi segnalo che si possono inserire due SIM ma niente eSIM, il vivavoce ha un volume un po' bassino, la ricezione è ok ed il dialer è quello di Google che permette di registrare le chiamate e segnala anche i numeri SPAM.

Il comparto camere è formato da:

• camera principale da 50MP con apertura f/1.9 e stabilizzazione ottica,
• camera ultra-grandangolare da 50MP con apertura f/2.2 e campo visivo di 114°,
• camera anteriore da 32MP con apertura f/2.5.

Se per il vivavoce abbiamo parlato di volume basso l'audio multimediale è molto meglio.  Buona qualità e volume più alto, non da record ma non ci si può lamentare.

Le prestazioni sono ottime, lo Snapdragon 8+ Gen 1 è l'ex CPU top di gamma di Qualcomm, quella che era la migliore appena un anno fa, e non crea certo problemi di velocità o fluidità. Digerisce tutto senza problemi, sia app che giochi. Migliorata anche la vibrazione, non potentissima ma più secca e precisa.

Nothing Phone (2) costa 679, 729 o 749 euro. Dipende dai tagli di memoria rispettivamente da 8/128GB, 12/256GB e 12/512GB. Non poco, si tratta di prezzi importanti ma sono in linea con le prestazioni che offre e la percezione di qualità e soprattutto va detto che  è  uno smartphone finalmente diverso, che riesce a distinguersi. Magari lo fa per aspetti non sostanziali come le suonerie e i LED posteriori ma almeno riesce ad emozionare!