Recensione Realme GT2 Pro

In confezione troviamo alimentatore da 65W, cavo USB-A a USB-C e cover in silicone abbastanza sottile.

Davvero bello e piacevole al tatto il materiale della back cover costruita usando un biopolimero. Lo spessore è di 8.2 millimetri ed il peso di 189 grammi.

C'è l'always-on display, è personalizzabile e mostra le notifiche, mentre riguardo a connettività troviamo 5G, WiFi 6, dual-SIM, dual 5G, GPS, NFC, Bluetooth 5.2, Android Auto e Google Pay.

Il display è un AMOLED da 6.7" con risoluzione 2K, 509 PPI, 1400 nits di luminosità di picco e refresh a 120Hz. Neri e angoli di visuale sono da AMOLED, quindi nulla da dire e c'è anche la possibilità di tarare i colori. In generale si tratta di un pannello di qualità, che anche a luminosità minima non presenta effetti trascinamento o peggioramenti dei colori, un display da top di gamma.

Il cuore di questo Realme è lo Snapdragon 8 Gen 1 con GPU Adreno 730 ed è affiancato da 12GB di RAM e 256GB di memoria interna UFS 3.1 non espandibile.

La batteria è una 5.000mAh compatibile con la ricarica a 65W che gli permette di arrivare da 0 a 100% in 33 minuti. L'autonomia non è niente male, questo Snapdragon 8 Gen 1 si dimostra ancora una volta efficiente, non scalda e mi ha fatto arrivare alla fine della mia giornata stress con circa il 30% di autonomia residua.

L'interfaccia è quella della Realme UI 3.0, basata su Android 12 aggiornato alle patch di gennaio, aggiornamenti che nel caso di Realme direi arrivare con una tempistica nella media. Per quanto riguarda l'interfaccia sia dal punto di vista estetico che funzionale ormai è abbasta uniformata fra realme, oppo e oneplus. Qui però tra le impostazioni della batteria troviamo la chicca della modalità GT che rende il telefono ancora più veloce e prestante, soprattutto con i giochi.  

Il dialer è quello stock di Google, purtroppo senza possibilità di registrare le chiamate, il vivavoce è stereo e con un volume davvero alto. Lui è dual-5G ed ha anche un'ottima ricezione.

Il comparto camere è formato da:    •  principale da 50MP f/1.8 con stabilizzazione ottica (OIS),    •  ultra-grandangolare da 50MP f/2.2 con angolo di visione di 150°,    •  camera microscopio da 3MP f/3,0 con ingrandimento 40X. Le foto dalla camera principale sono veramente ottime in ogni condizione di luce, quelle della grandangolare invece quando l'illuminazione scarseggia perdono qualità. Lo zoom direi bene fino 2 o 3X, oltre si perde definizione. Bene la camera anteriore e benissimo le macro. Per quanto riguarda i video con la principale ho trovato un'ottima messa a fuoco, morbida negli spostamenti, e anche una buona stabilizzazione, con la grandangolare invece si perde un po' sia in definizione che stabilizzazione e fluidità della messa a fuoco. In conclusione quindi sì, si tratta di un cameraphone, non top per via della mancanza di uno zoom ottico e dalla grandangolare non proprio da top, ma comunque cameraphone.

L'audio è stereo ed ha sia una buona qualità che volume.

La velocità era praticamente scontata visto l'hardware ed infatti è così, sempre fluido e scattante. Mi è piaciuto anche il feedback della vibrazione, preciso e piacevole da utilizzare, aiuta tanto a non fare errori mentre si scrive.

Real Racing si apre in 7 secondi. Bellissimo poter attivare dalle impostazioni la modalità "GT" che spinge tutto al massimo, overclock del processore compreso, e permette di giocare con grandi soddisfazioni.

Il prezzo della versione 8/128GB fino al 20 marzo è in offerta early bird a 649 euro e poi si andrà a 749 euro. La versione 12/256 invece costa 849 euro. Si tratta di prezzi sicuramente più alti rispetto a quelli del primo GT ma qui ci sono in effetti contenuti tecnici migliori, è un vero top di gamma, pragmatico, usabile.. insomma mi è piaciuto davvero tanto e l'8/128 a  649 euro merita il titolo di best buy!