Se cercate un tracker GPS affidabile, ben costruito, senza problemi di autonomia e soprattutto senza abbonamento mensile da pagare allora Trackting potrebbe fare al caso vostro.. e poi è interamente progettato e costruito in Italia!
Partiamo dalla confezione, dove troviamo:
- il tracker vero e proprio, munito di due fascette in modo da attaccarlo ad esempio sotto il sedile della macchina, la sella della bici o il telaio della moto,
- il tag da tenere sempre con voi che gli permette di riconoscervi e non far partire l’allarme quando spostate il mezzo,
- una batteria di ricambio per il tag,
- il cavetto USB per ricaricare il tracker.
La costruzione risulta impermeabile IP56 ed è per questo che prima parlavamo anche di moto o bici, nessun problema con l’acqua. Quali sono quindi le differenze con gli altri tracker?
La prima consiste nell’assenza di un abbonamento mensile da pagare, lui si compra una volta e basta, nonostante utilizzi comunque connessione dati e contenga una e-SIM. Questo è possibile perché la rete utilizzata è la 2G ed i dati utilizzati per inviare la posizione sono così pochi che l’azienda ha stipulato un accordo con l’operatore per un pacchetto dati che durerà per tutta la vita del tracker.
La seconda caratteristica peculiare di Trackting è il basso consumo non solo di dati, come abbiamo appena visto, ma anche di batteria. Grazie al tag che terrete sempre con voi lui capirà quando l’auto è nelle vostre mani e non attiverà il tracciamento, anche per una questione di privacy. Così facendo il consumo di batteria in stand-by sarà sempre molto limitato ed il GPS entrerà davvero in funzione solo nel caso di spostamento della vettura rilevato senza tag nelle vicinanze.
L’autonomia in questo modo è di mesi per il tracker e ancor maggiore per il tag.
Quando effettivamente rileverà movimento non autorizzato partirà il tracciamento in tempo reale e oltre alla notifica sullo smartphone vi arriverà immediatamente anche una telefonata per avvisarvi del movimento della vettura.
Il prezzo di Trackting è di 199 euro per la versione con e-SIM italiana o 249 euro con quella capace di funzionare in tutta Europa e sì, mi ha convinto! Volendogli trovare dei contro posso dire del tracciamento non sempre attivo, ma questa è una loro scelta fatta per privilegiare autonomia del dispositivo e privacy dell’utilizzatore e poi del tag, oggetto che si va ad aggiungere al mazzo delle chiavi e alle cose da doversi portare sempre dietro. Che bello però vedere prodotti come questo nati e cresciuti in Italia!
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