Recensione Xiaomi 12T Pro

In confezione troviamo il cavo da USB-A a USB-C, l'alimentatore da 120W ed una cover in silicone trasparente. Niente male come dotazione.

La costruzione è in plastica e vetro e questa assenza di un frame in metallo si percepisce, purtroppo il feeling non è quello di un telefono premium. Nonostante questo però il peso è comunque oltre i 200 grammi, 205 per l'esattezza e lo spessore è di 8,6 millimetri.

Lo schermo AMOLED permette la presenza dell'always-on display, che mostra anche le notifiche, mentre riguardo a connettività troviamo: 5G, WiFi 6, GPS, Bluetooth 5.2, NFC, Android Auto, Google Pay e connettore USB-C senza però uscita video.

Il display è un AMOLED da 6.67" con densità pixel pari a 446 PPI, refresh rate a 120Hz e luminosità di picco di 900 nits. Si tratta di un buon pannello ma la luminosità massima, pur non creando problemi di visibilità, non è elevatissima e da un telefono con il suo prezzo, che vuole posizionarsi nella fascia top, ci si aspetterebbe qualcosa in più.

Il processore è lo Snapdragon 8+ Gen 1 con GPU Adreno 730, 8-12GB di RAM e 128-256GB di memoria interna non espandibile.

La batteria è una 5.000 mAh, 25Wh, con ricarica rapida a 120W e questo significa da 0 al 50% in circa 5 minuti e da 0 a 100 in circa 20. Assente la ricarica wireless. L'autonomia è ottima, scalda poco, è ottimizzato bene e riesce ad arrivare alla fine della mia giornata stress con ancora il 25/30%.  

Android 12 aggiornato alle patch di luglio a bordo ma questo Xiaomi esce proprio oggi, quindi diamogli un po' di tempo per aggiornarsi. La promessa ad ogni modo è di 4 anni di patch di sicurezza e 3 major release. Il software è completo e gira bene ma avrei preferito una rinfrescata nel design, che mi sembra non troppo curato.

Nessun problema di ricezione o di audio, anzi, il vivavoce è particolarmente potente ed anche dall'altra parte ci sentono bene. Il dialer è quello stock di Google con anche la possibilità di registrare le chiamate e per tutti quelli che hanno sempre avuto problemi con il sensore di prossimità virtuale di Xiaomi qui ne è stato montato uno fisico e sarà sicuramente più affidabile.

Il comparto camere è composto da:

• camera principale da 200MP con apertura f/1.7 e stabilizzazione ottica,
• camera ultra-grandangolare da 8MP con apertura f/2.2 e angolo FOV da 120°,
• camera da 2MP per le macro,
• camera interna da 20MP con apertura f/2.2.

L'audio è stereo ed è davvero ottimo, tra i migliori sia per volume che per bassi.

Come gira? Come un top di gamma e con questo processore non poteva essere diversamente. Sempre fluido e veloce, con anche un buon feedback della vibrazione, non potentissimo ma secco e preciso.

I prezzi di listino di 849 euro per l' 8/256GB e 899 euro per il 12/256GB sono davvero troppo alti ma il 12/256 a 749 euro al lancio oppure a 900 insieme al Redmi Pad diventa già più interessante. Lui comunque gira bene e non gli ho trovato particolari bug ma nonostante questo non mi ha entusiasmato, forse, a 150 euro in meno, ha più senso il 12T, che scatta foto comunque paragonabili e che con il suo MediaTek Dimensity 8100 gira molto bene. Di seguito le offerte di lancio complete:

• •  Dal 5 al 21 ottobre Xiaomi 12T da 8GB+256GB sarà in vendita a 649,9 euro in bundle con un prodotto a scelta tra Mi Smart Air Fryer 3.5L, Redmi Buds 4 Pro, Xiaomi Smart Pet Food Feeder, mentre Xiaomi 12T Pro nella configurazione da 8GB+256GB a 849,9 euro in bundle con Redmi Pad. Su Amazon invece Xiaomi 12T Pro nella configurazione da 12GB+256GB sarà acquistabile in bundle con Redmi Pad.
• •  Per la prima settimana Xiaomi 12T da 8GB+128GB su mi.com e presso Xiaomi Store Italia sarà acquistabile al prezzo early bird di 499,9 euro, mentre Xiaomi 12T Pro da 12GB+256GB a 749,9 euro.