Recensione ZENFONE 5Z

In confezione troviamo il caricabatterie da 18W (carica la batteria in 1h e mezza ma dipende dalle logiche dell'AI) una custodia in silicone (parecchio spessa) il cavo di tipo C e le cuffie in ear che, a prima vista, paiono cheap ma suonano molto bene.

Vetro al posteriore e metallo per la scocca. A me piace, è grossino, ma non impossibile. Unica cosa che mi fa storcere il naso un effetto "molla" quando lo si picchietta. Probabilmente è il motorino della vibrazione che da questo effetto. Nulla di problematico ma in un mondo appiattito, dove gli smartphone sono tutti simili, le piccolezze possono fare la differenza.

Tasti classici, sensore impronta al posteriore veloce e preciso (ma ha lo sblocco con il volto anche se con poca luce o controsole non funziona benissimo) e led di notifica messo sotto la griglietta della capsula auricolare (soluzione molto bella). Altoparlanti stereo.

La tacca si può nascondere ma perde lo smusso. E' un IPS di buona qualità ma non compete con i top per luminosità e neri. Bene i colori e le opzioni di adeguamento temperatura colore al contesto (il true tone di Apple).

Snapdragon 845 una conferma. Abbinato a 6gb di ram e 64 utente è una scheggia. Disponibile anche la 8/256. E c'è l'espansione di memoria.

Ottima. Si arriva a sera con il 25% di batteria nella mia giornata stress normalizzata. Non scalda e l'algoritmo capisce quando e come lo mettiamo in carica per ottimizzare la durata della batteria. Come fanno i Sony da una vita.

La zenfone UI nel tempo si è alleggerita. Una volta c'erano preinstallate mille app. Oggi no. Ma la grafica non è molto migliorata. C'è da lavorare su quello. Le funzioni ci sono tutte dalle opzioni su drawer si o no, allo swipe giù per le notifiche alle mille personalizzazioni. Peccato manchino le gesture.

Bene. Molto bene la gestione dual sim. Le chiamate si possono anche registrare. Molto bene l'audio mentre il vivavoce è si potente ma mono. Si può inoltrare automaticamente la chiamata da sim uno a sim due. Ed entrambe vanno in 4g.

Siamo un gradino sotto i top di gamma. Per i video perchè non c'è la stabilizzazione ottica ma solo elettronica ma anche per le foto. Ma stiamo parlando di poca cosa perchè le immagini sono comunque di buon livello e la modalità manuale permette tante personalizzazioni. E poi c'è la comodissima grandangolare!!! 120° utilissimi in tante situazioni. C'è anche il riconoscimento delle scene.

Ottimi gli altoparlanti stereo. E c'è il jack cuffie altre ad un altrettanto ottimo DAC. La pressione sonora è notevole e anche la scena stereofonica è ben riprodotta.

Veloci, fluide, affidabili. Non c'è altro da dire.

Velocissimo il caricamento di Real Racing. Ma quello che più mi piace è il Game Genie. Si può registrare game play (purtroppo no propria faccia mentre si gioca con il PIP), andare in streaming su YT e su Twich. Tutti i giochi risultano fluidi e girano a elevati FPS.

Il prezzo è l'asso nella manica di questo 5Z. 499 euro di listino sembrano quasi pochi per questo smartphone che funziona davvero bene (100 euro in più per la versione 8/256). Rispetto al 5 molti meno bug e problemi. Non riesco a trovargli un vero e proprio difetto se non il design poco personale, la vibrazione zanzarosa, le notifiche che si nascondono dietro la tacca o lo sblocco con il volto non precisissimo. Ma prestazioni, autonomia al top, camera buona garantiscono un uso quotidiano molto soddisfacente. insomma entra di diritto nella mia top 10. Ora tocca confrontarlo con OnePlus 6.