RENAULT MEGANE E TECH HYBRID TECHDRIVE

Un sistema ibrido a 3 motori molto interessante, grande efficienza, tecnologia con ADAS affidabili e ben tarati e comodità per l’utilizzo quotidiano. Questa Megane RS Line ha molti pregi, certo però il prezzo..

Design ed Interni

Parlavamo di sistema ibrido interessante ma in cosa consisterebbe? Questo sistema è composto da un motore termico 1.600cc che lavora insieme a due motori elettrici, uno usato dalla vettura più per la rigenerazione e la sincronizzazione del cambio e l’altro come motore di spinta vero e proprio.

Partiamo come sempre dall’anteriore, dove non troviamo grosse differenze con qualsiasi altra Megane, ma troviamo il solito taglio dei fari che a me non dispiace affatto. Fari che sono Full LED ma non Matrix e fanno comunque una buona luce.

La versione in prova è la RS Line, più aggressiva quindi rispetto alle altre ed infatti troviamo pneumatici 225/40 su cerchi da 18″.

Come davanti anche al posteriore troviamo fari LED con un taglio che apprezzo e con gli indicatori di direzione dinamici. Gli scarichi a vista sarebbero molto carini e sportivi, peccato però che siano finti e solo “disegnati”.

Il baule ha una capacità di 308 litri che a sedili abbattuti (in proporzione 60/40) diventano 1.202. La forma è regolare e lo rende ben sfruttabile, l’unica cosa da segnalare è l’assenza di un pozzetto sotto perché tutto lo spazio è riempito dalle batterie.

La batteria è una 9,8kWh e si ricarica tramite presa tipo 2 a soli 3,6kW, qunidi 3 ore/ 3 ore e mezza alla colonnina oppure 5 ore alla presa di casa.

Una volta a bordo la percezione è di cura e finiture di discreto livello, il punto più debole sono probabilmente i materiali non tutti morbidi o premium, troviamo diversi elementi in plancia e sulle portiere di plastica dura.

I sedili sportivi di questa versione sono molto belli e ben costruiti solo che, almeno per chi è di bassa statura, i fianchetti così pronunciati danno un po’ di fastidio ai gomiti limitando il movimento delle braccia.

Il display davanti al guidatore è completamente virtuale, un LCD, e mi è piaciuto, così come mi è piaciuto quello dell’infotainment, che è un un grande schermo posto in verticale e compatibile con Apple CarPlay e Android Auto, anche solo cablati. Convince come funzionalità ed un pelo meno in reattività. Non mancano i vari scomparti portaoggetti e le prese USB.

Ci sono anche sedili riscaldati, il pulsante per farla andare solo in elettrico ed il parcheggio automatico.

Chi sta seduto dietro non sente davvero la mancanza di nulla, troviamo forse non tantissimo spazio per i più alti, la lunghezza della vettura comunque è di 436 cm, ,a troviamo tutti i comfort dati da bracciolo, bocchette dell’aria, prese USB e attacchi ISOFIX ben raggiungibili.

Test Drive

Il test drive parte dalla città, dove dimostra subito una grandissima efficienza, parliamo di 20-22 km/l con la batteria scarica. Andando solo in elettrico si riescono a percorrere 40 o 45 chilometri. Su percorso misto, a batteria carica e gestione automatica dei motori (molto intelligente), si fanno 50km con 1 litro di benzina.

Il cruise control adattivo arriva fino a 0 km/h, quindi è usabile anche in città ed è molto ben tarato e morbido in frenata e ripartenza, anche più di quando si va a frenare in manuale visto che il pedale non ha una grandissima modulabilità. Idem l’assistente di corsia, con il centering che ci tiene sempre perfettamente al centro della corsia e l’assistente dell’angolo cieco che accende un LED sullo specchio.

L’illuminazione dei fari, come anticipato all’inizio, non è male, niente Matrix o fari adattivi ma comunque troviamo dei buoni Full LED. Dentro l’abitacolo c’è quella lounge abbastanza carina, ma solo davanti.

Il consumo, che in città era di 20-22km/l scende sui 18 quando siamo a 110km/h, dato comunque molto interessante e 14km/l a 130km/h.

Conclusioni – Pro e Contro

Come di consueto terminiamo con i PRO e CONTRO di questa vettura.

Fra i PRO mettiamo:

  • efficienza e consumi,
  • ADAS completi e ben tarati,
  • comoda e confortevole.

I CONTRO invece sono:

  • pedale del freno poco modulabile,
  • estetica generale e progetto sì bene aggiornati ma un po’ “old” di base,
  • il prezzo di listino.

A proposito di prezzi si parte da 36.350 euro, la RS Line da circa 41.000 e la nostra in prova sui 46.000 euro. Va detto però che nella realtà i prezzi di listino si riducono spesso di molto, soprattutto se si trovano delle km 0. A 30-35.000 lei assume molto più senso, chissà però come sarebbe stata in versione full-hybrid, che sarebbe costata meno.