Comodo e silenzioso ma anche piacevole da guidare e per niente noioso. Arriva ID.BUZZ, discendente 100% elettrico del glorioso ed iconico Bulli e siamo già pronti a raccontarvelo dopo una prima presa di contatto.
Design ed Interni
Partiamo dalle dimensioni in modo da farci un’idea più precisa, ID.BUZZ è lungo 4.71 metri largo 1.93 e alto 1.99. Il design è molto “simpatico” e vuole ricordare il suo antenato, il glorioso Bulli, l’unica cosa che non convince fino in fondo è il radar per gli ADAS che risulta visibile e non integrato benissimo. I fari invece sono i soliti, ottimi, Matrix LED di Volkswagen.
Oltre le tre misure principali però ce n’è una quarta molto significativa ed è il passo da 2,98 metri, davvero lungo in proporzione alla lunghezza. Nonostante questo però il raggio di sterzata è di appena 11 metri.
Il motore è elettrico, ha una potenza di 150kW e 310Nm di coppia, si trova collegato all’asse posteriore ed è alimentato da una batteria da 77kWh che arriva ad assorbire fino a 170kW di picco sotto corrente continua.
Il baule ha una capacità di 1.121 litri in configurazione 5 posti che abbattendo i sedili diventano 2.100 litri. C’è poi anche la versione cargo con ben 3.000 litri di capacità di carico.
Gli interni ci riservano un ambiente a dir poco spazioso, la stessa Volkswagen ci ha detto che qui gli spazi sono doppi rispetto a quelli di una Passat SW e questo è già significativo. Il focus non è certo sulle finiture e sui rivestimenti, che puntano più sulla pulizia e la concretezza.
Il volante e la plancia sono quelli che conosciamo e abbiamo già visto molto simili su altre vetture della serie ID ma quello che sorprende è la visibilità che si ha dalla posizione di guida, ottima a 360°.
Per l’infotainment vale lo stesso discorso, lo abbiamo visto sulle altre ID ed è molto completo, con anche Android Auto ed Apple CarPlay in wireless ma un po’ lento e non fluidissimo a livello di prestazioni.
Test Drive
Non appena ci si mette alla guida si capisce subito che il comfort è la priorità di questo ID.BUZZ, stupisce infatti sia per capacità di assorbimento delle sospensioni che per insonorizzazione.
Nonostante il peso della vettura di circa 2.470 kg si guida con piacere, in maniere molto simile a ID.4 (la piattaforma è la stessa) e anche qua la coppia subito disponibile del motore elettrico fa il suo lavoro.
Gli ADAS ovviamente ci sono e sono anche tarati bene. Dal cruise adattivo all’assistente dell’angolo cieco al travel assist con centering della corsia e volante capacitivo che lavora molto bene e ci aiuta anche nel cambio corsia.
Come da tradizione Volkswagen l’intensità della frenata rigenerativa è settabile ma purtroppo, sempre come da tradizione Volkswagen, non arriva fino a 0 km/h, rendendo impossibile una vera guida one-pedal.
Come dicevamo prima la dinamica di guida non è niente male, anzi, lo spunto del motore elettrico unito al baricentro basso dato dal peso delle batterie rendono la guida piacevole e dinamica anche in curva, dove non si corica mai troppo. Silenziosità e comfort sono sempre garantiti, anche alle velocità autostradali.
Niente male i consumi, in città ho fatto una media di 17-18 kWh/100km che in autostrada a 110 km/h di velocità sono diventati 20 kWh/100km per una media complessiva dopo 85km di prova intorno ai 19 kWh/100km.
Il prezzo di ID.BUZZ parte da 66.000 ed arriva a 68.500 euro ai quali aggiungere però gli optional. Si sforano facilmente gli 80.000 euro, ne vale la pena? Questo dipende dall’utilizzo che se ne vuole fare ma di furgoncini che si guidano con lo stesso piacere di un’automobile non se ne trovano di certo facilmente!
