Sempre più stringenti le misure per la sicurezza nei social di Zuckerberg.
Un dato interessante parla di più di 2 miliardi di account ritenuti fake nel periodo che va da gennaio a settembre. Le motivazioni sono ovviamente varie e spaziano, per la maggior parte dei casi, nell’ambito del bullismo, violenza, sfruttamento minorile o pornografia.
Non solo fake account ma, ovviamente, tutto quello che ne deriva e quindi: post, news, spam.
Un dato interessante che sottolinea l’impegno di Facebook a riguardo è che il 96% delle violazioni individuate prescindono da segnalazioni degli utenti.
Ovviamente il tutto è ormai in vigore anche sull’altra piattaforma, Instagram, che pur non contando lo stesso numero di utenti, è in crescita ormai vertiginosa e si prepara a diventare il social di riferimento.