Il 7 febbraio si avvicina e con esso la presentazione ufficiale di OnePlus 11 sul nostro mercato ma quali saranno le differenze con la già nota versione dedicata alla Cina?
La risposta sembra ormai essere “poche” anzi, una sola: la velocità di ricarica. Spesso infatti accade che la velocità di ricarica dei telefoni che escono dal mercato cinese viene ridotta per questioni di normative differenti.
Nel caso specifico di OnePlus 11 potrebbe venire abbassata da 100 a 80W. In pratica sarà quindi la stessa di OnePlus 10 Pro ed inferiore ai ben 150W di OnePlus 10T.
Se tutto il resto, come sembra probabile, rimarrà invariato ci troveremo uno smartphone con le seguenti caratteristiche.
Dimensioni: 163.1 x 74.1 x 8.5 millimetri di spessore con 205 grammi di peso e costruzione in alluminio e vetro.
Il display è un AMOLED di tipo LTPO3 con risoluzione QHD+ 1440 x 3216 pixel (525 PPI), refresh rate variabile fino a 120Hz e luminosità di picco pari a 1.300 nits.
Il processore è lo Snapdragon 8 Gen 2 con 12 o 16GB di RAM LPDDR5X e 256 o 512GB di storage UFS 4.0. Sia RAM che storage promettono prestazioni al top essendo della nuova generazione compatibile con l’ultimo processore di Qualcomm.
Il comparto camere, marchiato Hasselblad, è composto da:
- camera principale da 50MP con sensore Sony IMX890 da 1/1.56″ e apertura f/1.8 con OIS,
- camera ultra-grandangolare da 48MP con sensore Sony IMX581, apertura f/2.2 e campo visivo di 115°,
- teleobbiettivo con zoom ottico 2X, sensore Sony IMX709 e apertura f/2.0,
- camera anteriore da 16MP con apertura f/2.4.
La batteria, infine, sarà una 5.000 mAh con appunto la ricarica SuperVOOC a 80W. Per tutte le conferme ufficiali però non resta che aspettare il 7 febbraio!
