L’ABC DELL’AUTO ELETTRICA. Dove caricare, che cavi, che wallbox, che app per pianificare

Vorrei passare all’auto elettrica ma dove la carico? Quanta potenza serve? Riuscirò con la normale presa di casa? E soprattutto, se volessi partire per un viaggio come pianifico le ricariche? Sì insomma, all’inizio le domande sono tante ma ecco lo scopo di questo video in collaborazione con Ebay: eliminare i dubbi e le paure iniziali!

Auto elettrica, ricarica per l’utilizzo quotidiano

Questa sarà una guida molto pragmatica quindi partiamo dal principio: dove caricare. Vi dico subito che secondo me bisogna avere un posto fisso, una certezza, sul dove poter caricare ogni giorno, cioè il proprio box o almeno una colonnina sul posto di lavoro. Sempre più aziende vedo che mettono a disposizione colonnine per i propri dipendenti. Se non abbiamo nessuna di queste due possibilità e ci affidiamo solo alle colonnine per strada secondo me la macchina elettrica non è ancora pronta per noi.

Una volta appurato che l’ideale è poter ricaricare a casa i dubbi vengono su quanta potenza sia necessaria e se bisognerà cambiare o meno il contatore. Ecco, questo dipende da quanti chilometri noi facciamo al giorno, perché se stiamo sotto i 100km mi basterà attaccarmi alla presa di casa tramite anche solo una stazioncina di ricarica portatile per ricaricare a 1 o 2kW.

Le stazioni di ricarica portatili, nella maggior parte dei casi, vengono fornite con la vettura. In vendita, ad esempio su Ebay, se ne trovano di ben fatte e più complete di quelle di serie, alcune ci permettono di regolare la potenza massima assorbibile dalla vettura e di programmare la ricarica. Entrambe queste funzioni su alcune auto sono già integrate nel computer di bordo ma non in tutte e sono estremamente utili perché se a noi, percorrendo pochi chilometri giornalieri, dovessero bastare piccole ricariche questo ci permetterà di limitare l’assorbimento e non aumentare la potenza del contatore. Il prezzo di questi apparecchi si aggira fra i 200 e i 300 euro e sale nel caso di cavi particolari come il Juice Booster, che integra tutta una serie di spine per essere pronti ad attaccarsi ovunque e a qualsiasi tipo di presa industriale o domestica. Il costo però lievita fino ai 1000 euro.

Percorriamo ogni giorno più di 100 chilometri? In questo caso ci servirà installare una wallbox fissa che sì, ha lo svantaggio di non poter essere portata in giro ma ha maggiori potenza ed affidabilità nel tempo. In questo caso ovviamente il prezzo sale, partendo da 300/400 euro fino ad arrivare a euro ma i 100km di autonomia li avremo in un tempo che varia dalle 2 alle 6 ore.

Quando si parla di wallbox io consiglio vivamente di prenderne una smart che ci consenta di monitorare i consumi e di essere gestita da remoto, soprattutto nel caso di pannelli fotovoltaici a casa che erogano corrente in determinati momenti.

Tutto cambia quando si vuole fare un viaggio e si esce dal range solito giornaliero e soprattutto dall’autonomia massima della macchina. Dovremo ricaricare usando le colonnine (meglio se fast) in giro.

Viaggio con l’auto elettrica – Quando e dove ricaricare

Un viaggio del genere in realtà è molto semplice da pianificare perché ci sono diverse applicazioni che ci indicano dove fermarci per la ricarica e per quanto tempo, perché non sempre bisogna aspettare il 100%, nella maggior parte dei casi quando si è in giro conviene fermarsi all’80%, la velocità di ricarica infatti oltre quel punto cala drasticamente.

La prima che voglio consigliarvi è ABRP, gratuita ma alcune funzioni aggiuntive a pagamento. Al primo accesso vi chiederà quale sia il vostro veicolo in modo da capire la capienza della batteria e si regolerà di conseguenza.

Un’altra app che io trovo davvero ottima e della quale vi ho già parlato tempo fa è Power Cruise Control. Questa va ad interfacciarsi proprio con la vettura in modo da leggerne il consumo istantaneo e per questo motivo diventa estremamente precisa sia nelle previsioni di autonomia che nel capire il livello di batteria residua che effettivamente ha la vettura. Vi indicherà inoltre a quaali colonnine fermarvi durante il viaggio e per quanti minuti in ognuna.

Un’altra che ormai conosciamo bene è quella di evway, anche questa è molto affidabile ma non vi dirà a quali colonnine fermarvi e per quanto tempo, semplicemente vi indicherà quelle che incontrerete lungo la strada. C’è la comodità di filtrare le colonnine per fast o meno.

La quarta che vi segnalo è NEXTCHARGE. Questa va ad integrare davvero tante colonnine e soprattutto ne segnala lo stato, cosa davvero importante per non pianificare tutto, arrivare a quella tappa per la ricarica e trovare la colonnina che non funziona.

Due sono le raccomandazioni importantissime da fare: fate molta attenzione alla velocità delle colonnine, perché scegliere quelle giuste farà la differenza rispetto a quelle lente e poi state lontani da quelle enelX di vecchia generazione, decisamente meno affidabili di tutte le nuove colonnine. Le riconoscete perché erogano massimo 50 o 60kW ed hanno ancora la vecchia presa CHAdeMO.

Così come durante le soste di viaggio vi dico di usare la colonnina più veloce possibile vi dico anche di usare le AC, quelle in corrente alternata che arrivano massimo a 22kW durante la notte. Questo per non tenere occupata un super fast per 8 ore quando avremo ricaricato tutto magari già dopo un paio. Nel caso di queste colonnine AC il cavo di ricarica non lo troveremo, come alle fast, ma dovremo usare il nostro, quelli di cui parlavamo all’inizio. Attenzione quando andate su Ebay e lo comprate a scegliere quelli trifase che arrivino a 22kW perché ci sono anche i monofase che vi limiterebbero la velocità a molto meno, ad esempio sui 7 (questo ovviamente se la vostra vettura supporta la ricarica AC a 22kW).

Spero di esservi stato utile e spero facciate la scelta giusta, perché se rientrate nella tipologia di guidatori che percorrono un chilometraggio giornaliero compensabile dalla ricarica a casa durante la notte l’auto elettrica la amerete! Ovvio che se invece percorrete centinaia di chilometri al giorno non sarà una soluzione adatta a voi!

LINK EBAY STAZIONE DI RICARICA PORTATILE 1 

LINK EBAY STAZIONE DI RICARICA PORTATILE 2 

LINK EBAY JUICE BOOSTER 2