Come sapete ho avuto la fortuna di provare la gamma completa per la mobilità “assistita” elettricamente di Xiaomi. A Milano spostarsi con questi mezzi è praticamente fondamentale. Ok che i mezzi qui funzionano bene, ma sono sempre di corsa e preferisco avere mezzi miei. Usare sempre la macchina sarebbe follia così ho avuto modo di provarli approfonditamente tanto da farne tre recensioni che trovate qui linkate. In questo articolo ho voluto riassumere i pro e i contro dei 3 sistemi visto che in tanti mi avete scritto nei commenti di essere indecisi su che sistema preferire.
Il Ninebot Mini (link recensione) è una balanced board elettrica. Ci permette di percorrere circa 20 km, a mani libere.
PRO: Occupa poco spazio, ha una buona autonomia, è maneggevolissimo, uso a mani libere.
CONTRO: Un po’ pesante da portare a mano, non stabilissimo sui terreni sconnessi, ci vuole un po’ di affiatamento per guidarlo.
Poi la bicicletta a pedalata assistita (link recensione) Da quando ce l’ho l’ho usata davvero tantissimo. Assicura 40 km di autonomia ed è davvero molto stabile nonostante le ruote piccoline. E’ compatta e si può mettere nel bagagliaio della macchina senza problemi, non ha però una maniglia per portarsela dietro quando piegata. Design stupendo.
PRO: Stabile, bella, buona autonomia
CONTRO: Da chiusa difficile da trasportare, portata massima 85Kg e max 1.80 altezza
In ultimo il monopattino elettrico (link recensione). Forse quello che mi ha deluso di più per quanto riguarda l’autonomia, con solo 12/15 km nella modalità turbo. Ha le ruote abbastanza piccole ma comunque rimane stabile, a patto di tenere sempre le mani sul manubrio. La pedana è abbondante e da molta stabilità. Anche lui è facilmente ripiegabile, pesa attorno ai 12 kg, quindi non leggerissimo.
PRO: Stabile, veloce, bel design
CONTRO: Autonomia scarsa, non leggerissimo da portarsi dietro chiuso
Come vedete nemmeno nel campo della mobilità sostenibile c’è il mezzo ideale. Ci può però essere il mezzo ideale per le vostre esigenze!
