Dopo averle provate entrambe mi sembrava giusto fare un confronto in casa Dacia! Spring e motore elettrico da una parte, Sandero Stepway e GPL dall’altra, entrambe dall’ottimo rapporto qualità prezzo ed entrambe valide, ma molto diverse tra loro. Ho cercato quindi di capire a chi possa essere adatta l’una e a chi l’altra..
Spring Comfort+ di listino costa 18.550€ e con gli incentivi statali si porta a casa con 13.550 senza rottamazione mentre con rottamazione si scende a 7.350€. Sandero Stepway Comfort invece senza rottamazione viene 13.300€ e con rottamazione 11.750€.
Parliamo invece di costi di gestione: quanto mi costa fare 1000km con ognuna? Bene, 60€ di GPL o 120€ se la utilizzate a benzina rappresentano i costi della Sandero. Circa 20€ invece è il costo della corrente calcolata per 20 centesimi al kWh consumata dalla Spring e questo sarebbe il costo medio della corrente a casa, con le colonnine ovviamente è più variabile. Da considerare anche i costi del bollo azzerati, l’assicurazione ridotta ed in molte città anche il parcheggio su strisce blu e gialle gratuito.
Le differenze continuano anche nell’estetica e partendo dal frontale notiamo subito quelle dimensionali, perché il family feeling è innegabile ma la Sandero è più grande mentre la Spring mostra il suo essere prettamente “cittadina”.
Lo spazio a bordo di Sandero è maggiore, dietro infatti è omologata per cinque mentre Spring può ospitare solo quattro persone e anche le finiture sono leggermente più curate su Sandero. Riguardo ai sedili ho preferito quelli di Spring, secondo me più comodi, ma il bagagliaio è più piccolo e lo schienale dei sedili posteriori è unico. (60/40 su Sandero).
Le dimensioni inferiori di Spring si rivelano un grande vantaggio in città, dove risulta più pratica e maneggevole in mezzo al traffico, anche grazie alla coppia che pur essendo di soli 125Nm, contro i 170Nm di Sandero, è subito pronta, trattandosi di motore elettrico.
Capire destinazione di utilizzo di una e dell’altra è abbastanza facile, Dacia Spring è la regina della città, manovrabile, scattante e con il consumo minore proprio in quest’ambiente. Dacia Sandero invece ha più spazio, comodità per gli spostamenti lunghi e autonomia (400km a GPL e altri 500 con la benzina contro i 200km di Spring). In autostrada Sandero si dimostra più “macchina”, non parliamo solo di autonomia ma ha doti dinamiche migliori come le sospensioni leggermente meno morbide che la rendono più stabile. La ricarica è un’altra discriminante, perché se avete la possibilità di ricaricare la Spring presso colonnine vicine alle zone che frequentate o ancora meglio a casa la sera, riuscite ad evitare benzinai e rifornimenti di GPL, in caso contrario invece la Spring diventa molto più scomoda.
PER ULTERIORI INFORMAZIONI VISITATE IL SITO DEL CONCESSIONARIO GIOVANZANA