I SEGRETI di una GHOST KITCHEN. Un giorno alla HELBIZ Kitchen

Grazie alla collaborazione con Helbiz ho avuto il piacere di entrare, e di cucinare, in una loro cucina. Organizzazione e cura dei dettagli sono le due cose che subito mi hanno colpito, dal modo di cuocere gli hamburger a quello di vestire dei ragazzi che vi consegnano l’ordine a casa. Ma come sarò andato invece io calato (letteralmente) nei loro panni?

Tutto ovviamente parte dall’app, disponibile sia su iOS che Android, la stessa che serve per il noleggio di bici e monopattini elettrici. Il menù è decisamente, ampio, sia va dalla pizza, agli hamburger, al pollo e ai pokè e sushi, giusto per fare alcuni esempi.

Io sono entrato nella loro ghost kitchen di Milano, la prima e attualmente anche l’unica in Italia, ma mi dicono che ne arriveranno tante altre in altrettante città. Quello che ho trovato è stata subito organizzazione, professionalità e persone che dimostrano di sapere quello che fanno, due chef ad esempio sono sempre attenti a supervisionare tutta la cucina. L’attenzione è rivolta sì alla cottura ma anche al confezionamento e al trasporto dei prodotti, divisi sugli scooter in sacche dedicate al caldo e al freddo, tutto per permettere al cibo di arrivare così come è stato cucinato senza perdere calore o, in alcuni casi, croccantezza, durante il trasporto.

Quando tutto è pronto quelli che vi effettuano la consegna non sono normali rider ma si tratta sempre di dipendenti Helbiz, a completare la filiera dal momento dell’ordinazione fino alla porta di casa.

La consegna costa2,99€, che però si azzerano se si è iscritti a Helbiz Unlimited.


APP ANDROID       APP iOS