MERCEDES EQB Test Drive PRO e CONTRO

Il termine design funzionale può descrivere alla perfezione questa EQB perché che piaccia o meno è innegabile quanto comfort e quanta versatilità un retro così squadrato possa portare sia al baule che ai passeggeri. Noi l’abbiamo provata su strada e abbiamo scoperto una vettura elettrica che fa della comodità il suo più grande pregio. I difetti? Non è di certo una sportiva e la dotazione di serie lascia un po’ a desiderare..

Design ed Interni

Il design del frontale è lineare e pulito, la grande calandra in nero lucido nasconde molto bene il radar per gli assistenti alla guida e i fari, che sono full LED, vengono collegati da una lunga striscia LED orizzontale.

Il taglio che più la distingue è sicuramente quello laterale, questo per via della forma così squadrata che è stata disegnata soprattutto per la zona posteriore. Esteticamente sono gusti ma il bagagliaio ne guadagna.

Dietro troviamo i due fari anche in questo caso a LED e anche in questo caso uniti da una lunga striscia luminosa orizzontale. Il baule ha una capienza di quasi 500 litri quindi ottima ma soprattutto ben sfruttabile, vista la forma regolare, sia in larghezza che in altezza.

L’ingresso keyless c’è ma è optional ed una volta all’interno si respira aria premium grazie ad un buon accostamento di materiali, come Alcantara e similpelle, ottime finiture e la scenografica illuminazione lounge di Mercedes che ormai conosciamo.

Ottimo il sistema multimediale con il doppio schermo LCD uno davanti al guidatore e uno centrale a fare da infotainment. A completare il tutto ci sono i comandi al volante, i comandi fisici separati dell’aria condizionata e i sistemi Apple CarPlay e Android Auto (optional).

Gli occupanti posteriori godono di tantissimo spazio sia per la testa che per le gambe, frutto del design così squadrato della vettura e del lunotto posteriore verticale, e i sedili possono sia scorrere avanti e indietro, in modo da privilegiare abitabilità o baule posteriore e possono anche essere regolati nell’inclinazione dello schienale. Anche qui troviamo le bocchette dell’aria condizionata e una presa USB-C per ricaricare lo smartphone.

Test Drive

L’alimentazione di EQB 300 è affidata ad un doppio motore elettrico, con prevalenza all’anteriore, per una potenza totale di 168kW (228 cavalli) e 390Nm di coppia. La batteria è una 66,5kWh con ricarica a 11kW sotto corrente alternata AC e 100kW per quanto riguarda la DC.

In città regnano comfort e silenzio, con i cerchi da 19″ si perde qualcosa nella guida dinamica a velocità ma le buche e le rotaie non si notano nemmeno e grazie al motore elettrico il silenzio è garantito.

La frenata rigenerativa è settabile su tre livelli, uno dove è quasi assente, uno intermedio che rigenera circa il 75% ed uno che rigenera il più possibile e potrebbe permette un comodissima guida one-pedal se non fosse che sotto i 15 km/h si stacchi e vi costringa a frenare con un pedale del freno che in questi casi non offre un gran feedback. Il risultato potrebbe essere una frenata poco fluida e con qualche sussulto.

Gli assistenti alla guida ci sono ma purtroppo sono optional, noi sulla vettura in prova avevamo solo l’anti sbandamento che ci avvisa facendo vibrare il volante quando stiamo per superare una linea continua.

La dinamica di guida risente delle oltre due tonnellate di peso e dell’assenza, nel nostro caso, di sospensioni elettroniche o pneumatiche. La potenza c’è e i 390 Nm di coppia si fanno sentire ma nei cambi di direzione i trasferimenti di carico sono importanti e lo sterzo poco diretto e preciso non aiuta. Il comportamento rimane sempre prevedibile e sicuro, questo è certo, ma non si tratta di una vettura pensata per la dinamicità.

Il consumo in città è di 17-18 kWh/100km, a 110km/h sta comunque sui 18 e a 130 ovviamente sale intorno ai 23kWh/100km (250-280 chilometri di autonomia) quello globale sta sui 19 kWh/100km e si traduce in 340 chilometri di autonomia media.

Il prezzo di listino di questa EQB parte da 59.800 euro ma noi aggiungeremmo almeno gli ADAS (1200 euro) e le sospensioni a controllo elettronico (1200 euro).

Arrivati a questo punto li avrete già capiti ma ricapitolando ecco i suoi PRO:

  • Comfort: sempre comoda e silenziosa e bene anche l’ottimo raggio di sterzata utile in città.
  • Versatilità: i sedili posteriori scorrevoli le permettono di adattarsi ad ogni esigenza.
  • Infotainment: intelligente e ben fatto.

E i CONTRO?

  • Dotazione di base povera: con le tedesche è sempre così, bisogna “obbligatoriamente” attingere alla lista degli optional.
  • Velocità di ricarica: sia gli 11kW in AC che i 100 in DC non sono tantissimi.
  • Prezzo: questo purtroppo vale ormai per tutte le vetture ed il prezzo in effetti è in linea con le altre elettriche simili.