VIAGGIARE CON UN ELETTRICA: Costi, Problemi, Vantaggi con TAYCAN GTS.

Si può viaggiare in elettrico in Italia? O meglio, quanto è comodo/scomodo viaggiare con una vettura elettrica in Italia? La risposta cerchiamo di darla in questo video, dopo ben 2.000 chilometri percorsi con Porsche Taycan GTS.

Iniziamo subito dalla vettura, per inquadrarla meglio e capire di cosa stiamo parlando. Taycan è lunga 4,96 metri e larga 1,96 per un peso, non certo piuma, di 2300 chilogrammi. Non proprio una vettura piccola insomma. Il baule ha una capacità di 446 litri che diventano 1212 a sedili abbattuti ai quali aggiungere gli 84 litri di quello anteriore.

La batteria è una 83.7 kWh netti che in ricarica riesce ad assorbire di serie 11kW in corrente alternata (22kW optional) e fino a ben 270kW sotto corrente continua DC grazie all’architettura a 800V.

Potenza? Quella non manca di certo! La Taycan GTS, una versione intermedia all’interno della gamma, sviluppa, grazie ai due motori elettrici la bellezza di 440 kW (598 cavalli) e 850Nm di coppia. Lo scatto da 0 a 100 viene coperto in 3.7 secondi.

Il consumo grazie agli aggiornamenti software ultimamente è migliorato. Prima non scendeva mai sotto i 20 kWh/100km adesso invece nei miei 2.000km ho fatto 22.9 kWh/100km di media e questo significa punte di 25 in autostrada ma anche valori intorno ai 18 a velocità inferiori.

Cosa abbiamo imparato da questi 2.000 km?

Abbiamo imparato che viaggiare con una macchina elettrica è possibile ma bisogna pianificare. Se con le termiche siamo abituati a salire in macchina e partire qui è il caso di pianificare prima le tappe in base alla colonnina e magari scegliere tappe con più di una colonnina in zona dato per evitare di rimanere bloccati nel caso quella prescelta fosse guasta.

I calcoli da fare per capire dove possiamo arrivare non sono certo difficili ma in ogni caso ci sono tante app che li fanno al posto nostro e anche le principali app di navigazione si stanno aggiornando e offrono la possibilità di creare percorsi tenendo conto di autonomia e colonnine. Citiamo ad esempio Evway e Next Charge utili a controllare lo stato delle colonnine grazie ai commenti degli utenti e permettono anche di prenotarle se si ha l’abbonamento. Ci sono anche ABRP e EV Route che creano tutto il nostro percorso consigliandoci le migliori tappe per le colonnine.

L’aspetto più importante però alla fine è sempre e solo uno: imparare a guidarle. Sì perché le macchine elettriche guidate come si guidano le termiche non riusciranno mai ad essere efficienti come dovrebbero. Bisogna imparare a capirle, a prevenire le frenate in modo da sfruttare la rigenerazione, ad usare il veleggio ed in generale avendo uno stile di guida adatto, che si acquisisce con un po’ di pratica e consapevolezza.

Un tema che speriamo verrà sempre più discusso e compreso da tutti è quello dei parcheggi davanti le colonnine. Quello è uno spazio destinato a chi è in ricarica ma purtroppo non tutti hanno l’educazione o la voglia necessarie per capirlo. Si vedono vetture ibride (anche quelle non plug-in che quindi non si possono ricaricare) parcheggiate davanti le colonnine ad impedire agli altri di ricaricare e questo succede persino con le termiche. In generale però, anche se avete una plug-in o una vera elettrica, non sfruttate quegli spazi come parcheggi se non avete la reale necessità di ricaricare, per il bene di tutti.

Costi per la ricarica

Terminiamo parlando di costi, quanto mi sono costati questi 2.000 chilometri in elettrico? I costi variano moltissimo in base se ricaricate a casa, se lo fate alle colonnine standard o se lo fate alle super fast ma non solo, variano in base anche a se avete abbonamenti (in generale molto convenienti) o se pagate di volta in volta a consumo.

  • Colonnine HPC Ionity in autostrada: 0,80 euro/kW
  • Colonnine HPC BeCharge: 0,65 euro/kW
  • Colonnine 22kW BeCharge: 0,65 euro/kW
  • Colonnine 22kW enelX: 0,58 euro/kW
  • Costo energia di casa: adesso 0.27 euro/kW, a luglio 2021 era 0,10 o nel 2020 anche 0.03 euro/kW
  • Abbonamento BeCharge 250 kW/90 euro: 0.36 euro/kW
  • Abbonamento Ionity con Porsche con 179 euro/anno: 0,33 invece che 0,80 euro/kW

Nel mio caso i chilometri percorsi sono stati 2.000 e arrotondando il consumo a 23 kWh/ 100km significa aver consumato 460 kWh.

Considerando quindi:

  • 200 kWh a 0,8 euro/kWh: 160 euro,
  • 100 kWh a 0.65 euro/kWh: 65 euro,
  • 100 kWh a 0.45 euro/kWh: 45 euro,
  • 60 kWh a 0.58 euro/kWh: 35 euro.

Totale senza sfruttare nessun abbonamento: 305 euro.

Con solo gli abbonamenti di Ionity e BeCharge avrei speso invece 159 euro, poco più della metà. Ecco perché dicevamo che gli abbonamenti convengono decisamente.

Con una Porsche Panamera Sport Turismo GTS (l’equivalente termico di questa) avrei fatto circa 8 km/l e speso, facendo una media di 1,8 euro/litro circa 450 euro.

L’idea a questo punto sarebbe di fare un confronto simile, cioè con la stessa vettura in versione elettrica ed in versione termica ma con un modello più comune di una Porsche come questa, per rendere i risultati più utili al maggior numero di persone possibile. Che ne pensate?