Recensione OnePlus Open

Il primo pieghevole di OnePlus è ufficialmente fra noi. Il primo di OnePlus ma che rappresenta il frutto delle collaborazioni con Oppo, già esperiente in quanto a pieghevoli e con Hasselblad, grande icona del mondo fotografico capace di rendere questo Open un vero cameraphone, sbilanciato proprio per via del peso delle camere ma molto efficace!

Peso e dimensioni

153.4 x 143.1 x 5.8/11.7 mm
239 g

Sistema operativo

Android 13, OxygenOS 13.2

Storage

512 GB

Display

7.82"
2268 x 2440 pixel

Camera

48 mpx f/1.7
Frontale 20 mpx

SOC e RAM

Qualcomm SM8550-AC Snapdragon 8 Gen 2 (4 nm)
RAM 16 GB

Rete

HSPA, LTE-A (CA), 5G

Batteria

4805 mAH

Confezione e contenuto

La confezione è sia ricca, quantomeno per gli standard odierni, che curata e ben fatta. Magari non interesserà a tutti ma una confezione studiata in modo da muoversi ed inclinarsi quando si apre il coperchio è sintomo di cura dei dettagli. Al suo interno troviamo il cavo da USB-A a USB-C, l'alimentatore da 67W e la cover, che come su tutti i pieghevoli è in due pezzi.

Materiali design e touch-and-feel

L'ergonomicità di sicuro non è mai stata il focus di questo tipo di pieghevoli, tipicamente grossi e pesanti e nel caso di OnePlus Open siamo a 239 grammi di peso e 5.9 millimetri di spessore, che da chiuso diventano 11.7. Non si tratta di un record ma non è nemmeno troppo pesante e sicuramente è molto sottile, quello che più impedisce di usarlo con semplicità è probabilmente il comparto camere così grosso e sporgente che oltre a sbilanciare il telefono in termini di peso vi costringe o a sporcare le lenti con il dito oppure a posizionare il dito più in basso con conseguente rischio che il telefono si ribalti in avanti e vi cada. La costruzione ad ogni modo è impeccabile e le cerniere, piccole ma solide, fanno davvero un ottimo lavoro. OnePlus Open è anche certifica IPX4 per la resistenza all'acqua.

L'always-on display è presente, è personalizzabile e mostra le icone delle app per le quali abbiamo delle notifiche. In quanto a connettività troviamo 5G, WiFi 7 tri-band, Bluetooth 5.3, NFC, GPS, Android Auto, Google Pay e connettore USB-C.

Display

Il display interno, quello pieghevole, è un bellissimo OLED di tipo LTPO3 da 7.82" con 426PPI, formato 1,08:1 quindi quasi quadrato, refresh rate da 1 a 120Hz e luminosità di picco che arriva fino a 2.800 nits. Che dire, bellissimo. Un pannello molto luminoso, dove ci si scorda della piega e molto piacevole da utilizzare. Da notare però che il formato quasi quadrato è più orientato al multitasking e alla produttività che ai contenuti multimediali. Un video o un film lasceranno inevitabilmente grosse bande nere sopra e sotto. Il display esterno è un OLED da 6.31" con formato 20:9, refresh rate da 1 a 120Hz e luminosità fino a 2.800 nits. Il formato è perfetto in questo caso per guardare video ma nonostante sulla carta sembri uguale l'ho trovato un po' sottotono rispetto al display principale. Non che sia pessimo, si tratta pur sempre di un OLED, ma i colori sono meno accesi e mi è sembrato anche meno reattivo, commettendo più errori quando si scrive.

Processore e memoria

Il processore è lo Snapdragon 8 Gen 2 affiancato da 16GB di memoria RAM LPDDR5X e 512GB di memoria interna UFS 4.0.

Batteria

La batteria è da 4.800mAh, 24Wh, con carica cablata a 67W e niente carica wireless. Impiega 18 minuti per raggiungere il 50% e 42 minuti per la ricarica completa. L'autonomia non è da batteryphone ma da un telefono così sottile non ci potevamo aspettare diversamente. OnePlus Open arriva alla fine della mia giornata stress con circa il 10% residuo.

Software ed ecosistema

Il sistema operativo a bordo è Android 13 con le patch aggiornate a settembre e l'interfaccia della OxygenOS 13.2. Gli aggiornamenti promessi sono 4 in termini di major update e 5 anni di patch, peccato non sia arrivato direttamente con Android 14 ma venga contato così come uno dei quattro aggiornamenti. Ho trovato il software di questo OnePlus ottimizzato molto bene per sfruttare le dimensioni del display interno con un multitasking efficace, che permette di aprire fino a 3 applicazioni con 2 sempre ben visibili ed una appena di fianco che si raggiunge scorrendo e con un passaggio delle app in uso dallo schermo esterno a quello interno e viceversa intuitivo e pensato in maniera molto interlligente.

Reparto telefonico

Il reparto telefonico è nella media. Bene la ricezione, bene la compatibilità anche con le e-SIM, il dialer è quello di Google che segnala le chiamate SPAM e non permette di registrare ma in una cosa eccelle davvero, la potenza del vivavoce.

Foto e video

Il comparto camere è composto da:

  • camera principale da 48MP con apertura f/1.7 e stabilizzazione ottica,
  • camera ultra-grandangolare da 48MP con apertura f/2.2 e campo visivo da 114°,
  • teleobiettivo per zoom ottico 3X da 64MP con apertura f/2.6 e stabilizzazione ottica,
  • camera anteriore schermo interno da 20MP con apertura f/2.2,
  • camera anteriore schermo esterno da 32MP con apertura f/2.4.
I pieghevoli di solito per questioni di spazio rinunciano un po' alla qualità di questo comparto ma non in questo caso. Gli scatti e i video di OnePlus Open sono ottimi, il teleobbiettivo fa molto bene il suo lavoro e permette di spingersi fino al 100X nelle foto o 20X nei video. A proposito di video c'è però un difetto da segnalare, durante la registrazione in 4K a 60fps non si può passare da una camera all'altra, limitandosi ai 30fps invece è possibile.

Audio

Il comparto audio è uno dei punti di forza di OnePlus Open, che si tratti di ascoltare musica o riprodurre un film i quattro altoparlanti generano un volume davvero alto e anche un'ottima qualità audio.

App e gaming

Le prestazioni sono da top di gamma, sempre veloce, sempre fluido e anche bene ottimizzato. Le temperature infatti non salgono mai in maniera particolare. Ho apprezzato anche il feedback della vibrazione, secco e preciso anche se, come dicevamo prima, solo il touch interno riesce davvero a valorizzarlo dato che quello esterno non è super reattivo.

Giudizio finale

Il prezzo di listino di OnePlus Open è pari a 1.849 euro e si va quindi ad allineare a quello che ormai ha il Galaxy Z Fold 5 che è sceso dal suo di listino. Il form factor in questo caso mi piace di più anche se ha quello sbilanciamento dato dal comparto camere di cui parlavamo prima, il Fold invece ha dalla sua la S Pen e l'impermeabilità maggiore. In generale quindi lo avrete capito, mi è piaciuto molto, ha ottime prestazioni ed un software ben ottimizzato per sfruttare il grande display. Display che, a proposito, è quello nel quale la piega si vede meno. Non ci resta che aspettare il pieghevole di Honor che uscirà a gennaio e sarà ancora più sottile ma intanto bene così, c'è evoluzione.

Design:

8.5

Display:

8.5

Uso generale:

8

Fotocamera:

8.5

Autonomia:

7.5

Qualità prezzo:

6.9

Voto finale:

8.3