ZTE AxonM doppio schermo, la KIA CEED 2018 e il party di KLINGANDE!

Sono volato a Berlino per la presentazione della nuova Kia Ceed, che per l’occasione ha deciso di perdere un apostrofo rispetto alla serie precedente (che infatti si chiamava Cee’d), e ho portato con me lo ZTE Axon M, il primo telefono al mondo ad avere un doppio display.Lo avevo già visto a New York in anteprima, ma ora è finalmente arrivato nelle mie mani.

Ad un primo impatto geniale con qualche scivolone che vi racconterò nella recensione completa (in uscita dopodomani).

Peso e dimensioni

150.8 x 71.6 x 12.1 mm
230 g

Sistema operativo

Android (7.1)

Storage

64 GB

Display

5.2"
1080 x 1920 pixel

Camera

20 mpx F1.8
Frontale mpx

SOC e RAM

Qualcomm Snapdragon 821 MSM8996 Pro-AB
RAM 4 GB

Rete

LTE, HSPA, HSUPA

Batteria

3180 mAH

I due display sono dei classici 16:9 Full HD con una diagonale di 5.2 pollici e secondo me non sono tarati benissimo a livello di colori, visto che li ho trovati entrambi un po’ smortini.

Le specifiche tecniche sono da top di gamma (si ma del 2017). L’Axon M, infatti, monta ancora uno Snapdragon 821 coadiuvato da 4 gb di ram e 64 gb di memoria interna. La fotocamera è unica, da 20 mpx, ed è uno dei pochi riferimenti che vi farà capire di avere il telefono dalla parte corretta. A volte questa soluzione si rivela un po’ scomoda perchè principalmente si comporta come una fotocamera anteriore e nella gestione di questa parte c’è ancora qualche piccolo bug.

Oggi questo smartphone iconico verrà reso disponibile anche in Italia, in esclusiva con TIM al prezzo di listino di 899€ oppure a rate da 20€ al mese per 30 mesi, sicuramente molto più conveniente. TIM inoltre offre la copertura Axon M Passport program che include sostituzione gratuita dello schermo, riparazione per danni da liquidi per i primi due anni di vita dello smartphone, oltre all’assistenza diretta dedicata e un piano di protezione medium.

Tornando però al motivo del viaggio, la nuova Kia Ceed è una berlina compatta del segmento C, quello della Golf per intenderci. Il design è molto europeo (il centro stile ha infatti sede in Germania…), e le dotazioni tech e di sicurezza sono di primo livello. Avrà una guida autonoma di libello 2 (con assistente di corsia attivo e cruise control adattivo).

L’infotainment ha un bel display centrale e sarà compatibile con CarPlay e Android Auto.

La plancia è molto minimale le finiture sono molto buone, anche se manca ancora in casa Kia una sorta di Virtual Cockpit: anche sulla nuova Ceed rimangono i classici indicatori analogici, tra i quali trova spazio lo schermo del computer di bordo. L’abitabilità è generalmente buona, anche nei sedili posteriori.

Per quanto riguarda le motorizzazioni, al lancio saranno disponibili il 1.6 Diesel da 115 e 136 cv, mentre i benzina saranno 1.0 o 1.4 di cilindrata, entrambi sovralimentati, da 120 e 140 cv. Il 1.6 diesel e il 1.4 benzina sono abbinabili al cambio automatico doppia frizione a 7 rapporti.

Kia sta cercando di affermarsi come brand di prim’ordine e sta mostrando dei modelli davvero interessanti, ben rifiniti e con prezzi davvero competitivi. Non sarà facile dare del filo da torcere alle tedesche, ma questa Ceed ha davvero tutte le carte in regola per provare a farlo.