Recensione Samsung Galaxy S23 Ultra

La confezione.. purtroppo ci siamo ormai rassegnati. Solo il cavo USB-C.

Il materiale utilizzato per la costruzione passa dall'acciaio all'alluminio e per via di forme alla vista quasi identiche ma leggermente diverse risulta meno scivoloso. Ad ogni modo 8,9 millimetri di spessore e 234 grammi di peso non lo rendono certo un campione di portabilità. Presente la certificazione di resistenza ad acqua e polvere IP68.  

L'always-on display c'è ed è anche ottimo, "alla Samsung", lo batte solo il MotoDisplay di Motorola per praticità, scorciatoie e informazioni visualizzate. In quanto a connettività troviamo 5G, WiFi 6E a 160MHz, Bluetooth 5.3, GPS, NFC, Samsung Pay, Android Auto. Dalla porta USB-C esce il segnale video e c'è l'interfaccia desktop DEX sia appunto cablata che wireless.

Il display è un Dynamic AMOLED 2X da 6.8" con risoluzione QHD+ e refresh rate variabile da 1 a 120Hz. Che dire, anche questa volta Samsung non delude, siamo ai massimi livelli sotto ogni aspetto, colori, angoli di visione, visibilità sotto al sole, precisione di scrittura con la penna. Apprezzabile anche il livello molto elevato di personalizzazione della taratura del display.

Il processore è lo Snapdragon 8 Gen 2 personalizzato appositamente per i Galaxy e i tagli di memoria RAM e storage disponibili sono 8/256, 12/512GB e 12/1TB.

La batteria è una 25Wh, 5.000mAh con carica cablata a 45W, wireless a 15W e inversa a 4,5W. Autonomia? Devo dire un pelo Dr Jekyll e Mr Hide, più di altri smartphone con Snapdragon 8 Gen 2 perché con uso molto intenso, ad esempio videocall e giochi, un po'scalda. Quantificando in numeri durante giornate molto stress arriva a sera con il 15-20% di autonomia residua, come S22 Ultra, se avete giornate più tranquille invece le porta a termine con ancora il 40%, quando il suo predecessore in questo caso faceva peggio, circa 25-30%.

Samsung ci ha sempre abituati bene con gli aggiornamenti ed anche qui troviamo Android 13 con la ONE UI 5.1 e le patch di gennaio ma soprattutto con la promessa di ben 4 major update e 5 anni di patch relative alla sicurezza. Oltre al classico ecosistema Samsung anche software, con quindi tutte le app come Samsung Pay, qui troviamo l'aggiunta delle funzionalità per la S Pen. Si può scrivere al volo anche a telefono bloccato ed è comodissimo poter scrivere su immagini e documenti, ad esempio per compilare e firmare PDF.

QUI video approfondimento S23 uso business.

Galaxy S23 Ultra ha la possibilità del dual-SIM sia nano-SIM che eSIM. La ricezione è buona così come l'audio vivavoce compreso anche se solo mono. Il dialer segnala le possibili chiamate SPAM ma non permette di registrare.

Il comparto camere qui cambia, e Samsung promette prestazioni da vero top cameraphone anche in condizioni difficili di poca luce e zoom elevato, troviamo:

• camera principale da 200MP con apertura f/1.7,
• camera ultra-grandangolare da 12MP con apertura f/2.2 e campo visivo di 120°,
• teleobbiettivo 3X da 10MP con apertura f/2.4,
• teleobbiettivo 10X da 10MP con apertura f/4.9,
• camera anteriore da 12MP con apertura f/2.2.

L'audio è stereo e di ottima qualità sia in quanto a bilanciamento che volume. Manca il jack per le cuffie ma questo ormai era scontato.

Non dovrebbe nemmeno esserci bisogno di sottolinearlo, quale che sia l'app o il gioco utilizzato S23 Ultra è sempre fulmineo e non conosce lag, riesce a superare il modello precedente. Dalla vibrazione invece mi sarei aspettato di meglio, è sì precisa ma non così forte come mi sarei aspettato, a volte in tasca non la si avverte.

Partiamo da 1.479 euro per la versione 256GB e arriviamo a 1.899 con la 1 terabyte. Ne vale la pena? Per penna e foto è quasi paragonabile ad S21 Ultra, per batteria poco meglio di S22 Ultra, per prestazioni è sicuramente il migliore dei tre ma il delta di prezzo è importante. Display, ecosistema, funzioni, fotocamere, penna.. In assoluto è il miglior Android in circolazione, questo sì, ma se consideriamo l'aumento del prezzo probabilmente sceglierei S22 Ultra a 900 euro anche se ad ogni modo lui va al primo posto della mia classifica assoluta per la sua poliedricità!