Il top di gamma Samsung ed uno dei migliori Android da una parte, il top di gamma Apple dall’altra. Chi vincerà? Ho ritenuto superfluo andare a confrontare le singole specifiche e le schede tecniche preferendo fare un confronto sul campo. Una giornata con Galaxy S23 Ultra ed il suo ecosistema di cuffie e orologio, la giornata dopo con iPhone 15 Pro Max, le AirPods Pro ed il Watch Ultra 2. Come sarà andata?
Gli ecosistemi sono importanti, soprattutto per utenti che comprano i modelli più costosi e più potenti come i due in questione perché significa che sono attenti ai dettagli, che danno importanza alla tecnologia e che, molto probabilmente sono appassionati. Di conseguenza è abbastanza probabile che dopo lo smartphone vogliano provare le cuffie o l’orologio dello stesso ecosistema per sfruttarne al massimo tutte le potenzialità.
Samsung al momento insieme ad S23 Ultra offre le Buds Pro 2 e Galaxy Watch 5 Pro, o meglio, in realtà c’è ormai il 6 ma io continuo a preferire il modello precedente. Per quanto riguarda Apple invece ho portato con me le AirPods Pro di ultima generazione ed Apple Watch Ultra di seconda generazione, cioè quello appena uscito.
Le AirPods Pro sono state le prime che ho provato e in aereo mi hanno subito ricordato come la loro capacità di soppressione attiva del rumore sia impressionante. Riescono ad isolarvi al meglio da tutto ma poi quando parlate si attiva la trasparenza per la voce e sentite la vostra e quella di chi vi sta vicino in modo da non urlare. Il giorno seguente, con il volo di ritorno, ho indossato le Buds Pro 2 e anche loro non sono di certo niente male. Proprio come le cuffie di Apple hanno un’ottima qualità audio e sono dotate sia di soppressione del rumore che modalità trasparenza automatica. Le funzionalità quindi sono le stesse ma alla fine, seppur di poco, vincono le AirPods perché la soppressione del rumore è comunque superiore.
Galaxy Watch 5 Pro ed Apple Watch Ultra 2 sono entrambi ottimi smartwatch che nell’utilizzo quotidiano si dimostrato validi compagni. La marcia in più che hanno è il poter effettuare chiamate direttamente dall’orologio grazie e microfono e altoparlante integrati. Sono entrambi capaci di monitorare decine di sport e anche di farlo molto bene vista la presenza di sensori di ultima generazione. Apple Watch Ultra 2 ha maggiori doti da “rugged” ed è più resistente in generale potendo fare anche da computer di immersione fino ai 40 metri di profondità, da questo punto di vista probabilmente Watch 5 Pro è più da paragonare a Watch series 8 o 9. Ad ogni modo Apple vince per precisione della vibrazione al polso ma il punto debole è lo stesso sia per Apple che per Samsung: l’autonomia. In ogni caso si riesce a fare poco più di un giorno.
L’ecosistema è composto anche dall’interfaccia auto e in questo caso abbiamo Android Auto da una parte con Apple Car Play dall’altra. Chi vince? Anche qua difficile dirlo, io mi trovo bene con entrambi i sistemi, forse quello di Apple è un filo più affidabile ma dipende anche da quale Android gli andate a confrontare perché su alcuni gira meglio che su altri. Va detto che entrambe le aziende si stanno muovendo verso una sempre maggiore integrazione con le auto divenendo non più una semplice interfaccia del cellulare che gira dentro quella dell’infotainment della vettura ma il vero e proprio sistema operativo dell’infotainment. Android Automotive ed il nuovo Car Play che integrano tutte le funzioni dell’auto e non solo quelle riferite all’intrattenimento sono il futuro e anche già il presente in alcuni casi.
Infine ci sono loro, Galaxy S23 Ultra e iPhone 15 Pro Max. Abbiamo parlato più volte sia di uno che dell’altro ma ci sarà mai un vincitore? Ovviamente no, potete vederlo anche voi da come hanno girato questo video e dalle foto che scattano. iPhone risulta ancora imbattibile per i video mentre il Galaxy vince spesso per le foto, diciamo 7 su 10 sono a suo favore anche se Samsung la conosciamo bene ed ha la caratteristica di far fare ai propri telefoni foto molto contrastate e dai colori super saturi in modo da farle risultare e sembrare ancora più belle. In effetti soprattutto per l’uso social questa politica ha senso e vince quindi va bene. Il Samsung poi stravince sullo zoom, basti guardare la foto alla luna.
Inoltre si tratta di top di gamma e di conseguenza la potenza dei rispettivi processori è elevatissima. In cosa si traduce questo? In consumi alti e calore generato ma questo quando vengono effettivamente “spremuti” dalle app più pesanti quindi è normale e anche giusto così. Non sono telefoni che si surriscaldano senza motivo e non consumano troppo durante il normale utilizzo quotidiano, anzi. A proposito di autonomia l’iPhone riesce a fare qualcosina di meglio ma entrambi portano a termine giornate pesanti senza problemi.
Tutti i confronti fotografici vedono prima iPhone e poi S23 Ultra
Confronto
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