1 MESE con GALAXY S25 Ultra SAMSUNG

Dopo un mese di utilizzo intensivo, Galaxy S25 Ultra continua a confermarsi come lo smartphone di riferimento nel panorama Android. Nonostante le molteplici prove e l’esperienza raccolta in questi giorni, il mio giudizio iniziale rimane invariato: è un dispositivo eccellente. Ma non l’ho testato da solo, ricordate che c’erano anche gli accessori e cover Spigen? Ecco come si sono comportati.

C’è chi sostiene che cinque o sei giorni di utilizzo non siano sufficienti per valutare a fondo uno smartphone e che serva almeno un mese. Non è vero. Dopo aver testato centinaia di dispositivi nel corso degli anni, posso affermare con certezza che le impressioni maturate nei primi giorni rimangono sostanzialmente invariate anche dopo settimane di utilizzo. Certo, nel lungo periodo si possono notare differenze legate alla durabilità dei materiali, al degrado della batteria o alle prestazioni del sistema operativo, ma per quello si dovrebbe provare ogni smartphone per anni e per tutto il resto un test di quattro o cinque giorni offre già un quadro completo.

E infatti, dopo un mese, riconfermo la mia valutazione iniziale: il Galaxy S25 Ultra merita il primo posto nella mia classifica dei migliori smartphone.

Un design ben riuscito e la conferma delle cover Spigen

Uno degli aspetti che mi ha colpito di più è il design di questo telefono. Anche senza cover, il grip è ottimo, il peso è ben bilanciato e la sensazione in mano è piacevole. Ma il vero test è stato con le cover di Spigen, che si sono rivelate una scelta vincente.

La Nano Grip Case ha migliorato ulteriormente l’ergonomia senza appesantire il dispositivo. Grazie alle bande laterali zigrinate, il grip è eccellente, e anche dopo settimane di utilizzo intenso, non ha perso aderenza né si è sporcata facilmente. Un altro accessorio che ho apprezzato è il portafoglio MagSafe abbinato, utile e ben realizzato.

Per quanto riguarda la pellicola in vetro temperato, confermo la sua resistenza: nonostante l’uso senza troppi riguardi, non ho riscontrato graffi evidenti. Tuttavia, il vetro aumenta leggermente i riflessi e rallenta di qualche decimo di secondo lo sblocco con il sensore d’impronta, senza però comprometterne l’affidabilità.

Durante il mio viaggio a New York e Londra, il Galaxy S25 Ultra si è dimostrato un compagno affidabile. L’autonomia è eccellente: mai dovuto ricaricare a metà giornata, nemmeno con un utilizzo intenso tra foto, video e navigazione. In alcuni casi sono arrivato a sera con un 10% di batteria residua, ma senza attivare alcun risparmio energetico.

Il processore Snapdragon 8 Gen 3 Elite offre prestazioni impeccabili: velocità, fluidità e reattività ai massimi livelli, senza alcun rallentamento anche con le operazioni più pesanti. Il comparto fotografico rimane tra i migliori, con scatti eccellenti sia di giorno che di notte.

Un valore aggiunto che ho sfruttato spesso in viaggio è la S Pen, utile per firmare documenti e prendere appunti con maggiore precisione rispetto alle dita.

Intelligenza artificiale: utile, ma non sempre

L’AI integrata nel Galaxy S25 Ultra è un elemento interessante, ma con alti e bassi. La funzione che ho trovato più utile è la gestione avanzata delle chiamate: il dialer non solo segnala le telefonate spam, ma può anche trascrivere in tempo reale quello che dice il chiamante. Questo sistema mi ha permesso di distinguere rapidamente le chiamate importanti da quelle inutili, evitando di perdere notifiche da corrieri o altre comunicazioni rilevanti.

Molto comoda anche l’integrazione con Gmail, che permette di riassumere le email e cercare informazioni nei messaggi ricevuti senza dover scorrere manualmente.

Dall’altro lato, ci sono aspetti migliorabili. La traduzione delle chat in tempo reale su WhatsApp funziona bene, ma quella delle chiamate vocali è ancora acerba: la presenza di una voce artificiale di mezzo crea confusione e rende difficile l’interazione con l’interlocutore. Inoltre, alcune funzionalità di Gemini, come l’integrazione con Google Home, sono ancora limitate o non disponibili su tutti gli account.

Conclusioni

Dopo un mese di utilizzo intensivo, il Galaxy S25 Ultra continua a meritare il primo posto nella mia classifica. La combinazione di design, autonomia, prestazioni e funzionalità AI lo rende il miglior smartphone Android attualmente sul mercato.

Gli accessori Spigen hanno migliorato ulteriormente l’esperienza d’uso, offrendo protezione senza compromettere l’ergonomia. Per chi cerca il top di gamma assoluto, questo è lo smartphone da battere.

Ora resta da vedere come risponderà Apple con la sua nuova Apple Intelligence, che dovrebbe arrivare ad aprile. Le premesse puntano su un’AI più focalizzata sulla privacy e sull’elaborazione offline, ma sarà in grado di competere con l’integrazione avanzata di Samsung? Lo scopriremo nei prossimi mesi.