PORSCHE 911 GT3 TOURING Test Drive su strada e pista. PRO e CONTRO

Prestazioni da vettura nata per girare in pista e sound da pista in una Porsche silenziosa a comando e comoda abbastanza per i viaggi in autostrada. Questa è la 911 GT3 in versione touring, una vettura con la doppia anima.. per chi se la può permettere!

Design ed Interni

Partiamo come sempre dal frontale ed in questo caso troviamo qualcosa di molto particolare, un paraurti aerodinamico pensato per la pista e per le performance ma che per questo non lascia spazio a sensori di parcheggio e nemmeno al radar per gli ADAS, niente guida autonoma di livello 2 quindi.

Per il resto ritroviamo il family feeling 911 un po’ ovunque, dall’anteriore, dove ci sono i fari fullLED Matrix (optional), all’inconfondibile silhouette laterale della 911 che non so voi, ma a me non stancherà mai, per finire al posteriore con l’ormai iconica striscia LED orizzontale che unisce i due fari.

Non si compra certo una 911 pensando allo spazio di stivaggio ma qui, essendo un edizione “touring” non è neanche così male. Oltre al pozzetto che troviamo sotto al cofano anteriore, dove ci stanno due trolley da cabina, troviamo tanto spazio dentro l’abitacolo, dovuto all’assenza dei posti dietro. Sì lei è una 2 posti secchi, niente 2+2.

Una menzione speciale la meritano cerchi e pneumatici. Troviamo infatti 255/35 su cerchi da 20″ all’anteriore e pneumatici da 315/30 su cerchi da 21″ al posteriore. I dischi freno sull’esemplare provato erano pur sempre enormi, con pinza a 6 pistoncini all’anteriore, ma in acciaio, i carboceramici sono optional.

La versione touring per mostrarsi alla vista più sobria è sprovvista dell’alettone enorme tipico della GT3 ma non rinuncia all’aerodinamica grazie allo spoiler retrattile che viene sollevato solo quando realmente necessario.

Dentro troviamo ovviamente materiali e finiture da Porsche, i sedili di questa touring sono comodi ed in tessuto (quelli a guscio in carbonio ci sono ma come optional ma più scomodi) e anche totalmente regolabili elettricamente.

Seduti al posto di guida ci troviamo davanti un bel contagiri analogico centrale con due schermi digitali ai lati personalizzabili. L’infotainment è il solito di Porsche che funziona molto bene ma aggiornato ad una versione che oltre a CarPlay supporta adesso anche Android Auto.

Test Drive

Appena ci si mette alla guida si capisce subito di che pasta è fatta e che le prestazioni siano il suo focus ma nonostante questo, e l’assetto parecchio rigido, non l’abbiamo trovata scomoda e questo proprio grazie ai sedili della versione touring di cui parlavamo prima.

Non abbiamo però ancora parlato di numeri, che non sono di certo da sottovalutare.

La potenza del 4.0 litri 6 cilindri Boxer aspirato di questa GT3 infatti è di 375kW, cioè 510 cavalli a 8400 giri e la coppia arriva a 470Nm a 6100 giri. Il peso della vettura a vuoto è di 1510 chilogrammi e le dimensioni sono pari a 457 x 185 x 128 centimetri.

Un’altra differenza con la GT3 standard sta nell’insonorizzazione, che qui è molto più curata e contribuisce a renderla decisamente più confortevole in autostrada, dove chiudendo la valvola degli scarichi si riesce ad avere un buon livello di silenzio.

I consumi non sono certo la priorità di chi la compra ma per dovere di cronaca sono di circa 5 km/l in città e 10-12 in autostrada.

Touring o no la GT3 va guidata in pista e lei è lì che mostra la sua vera faccia, quella cattiva e la cosa che più impressiona è la precisione dell’inserimento in curva vista l’assenza di peso in quella zona data dal motore posteriore. Poi c’è sì tanta potenza, ma anche un elettronica davvero ben tarata che ci aiuta a sfruttarla al meglio in curva e, nonostante i freni solo in acciaio del nostro esemplare, una frenata poderosa.

Pro e Contro

Passiamo infine, come di consueto ai PRO e CONTRO di questa macchina.

Fra i CONTRO mettiamo:

  • optional, perché parte da 182.000 euro ma bisogna arrivare almeno a 200 per una vettura mediamente accessoriata,

Ed invece i PRO:

  • prestazioni, frenata e doti dinamiche, questo è il suo focus, il motore che gira a 9.000 giri è qualcosa di impagabile,
  • prestazioni da pista ma comfort e design adatti all’utilizzo di tutti i giorni.