Recensione APPLE STUDIO DISPLAY test ANCHE con WINDOWS e ANDROID

All’incredibile potenza del Mac Studio Apple non poteva che abbinare un display altrettanto sorprendente! Studio display infatti non è un semplice monitor 5K da 27 pollici perché lui incorpora il chip Apple A13 che permette una gestione intelligente della webcam e, grazie anche ai 6 altoparlanti, una resa audio mai sentita su di un monitor. Ah.. ma come andrà su Windows o Android?

Partiamo proprio dalle sue caratteristiche peculiari:

  • La funzionalità Center Stage è quella che come se fosse una regia gestisce la camera per tenerci sempre al centro dell’inquadratura, anche se ci muoviamo per la stanza o se siamo in tanti. Ovviamente questo avviene tramite crop dell’immagine non essendo la camera o il display stesso motorizzati.
  • L’audio è sicuramente un altro suo punto forte, quattro woofer e due tweeter garantiscono un’ottima scena stereofonica, un volume molto alto e tanta qualità. Alti, medi e anche bassi si sentono davvero tutti.

Principalmente resta comunque un monitor e quindi come si vede? La risposta è molto molto bene, premesso che non si tratta di un OLED, riesce comunque a rendere ottimi neri, anche ad angoli di visuale elevati. Oltre ai neri la taratura dei colori di fabbrica è già ottima e non soffre di particolari problemi di banding che possono tipici dei monitor. Ottima l’uniformità dei colori e dei grigi. Ovviamente un minimo di tendenza al “blu” o in generale ad aree più o meno illuminate su uno sfondo nero, la luminosità al massimo e magari la stanza buia si vedono, come dicevamo prima non è un OLED, ma decisamente sotto la media degli LCD.

Passiamo alla compatibilità perché è ovvio che con un Mac o un iPad vada subito bene ma è un monitor multiuso? Può essere usato con un PC Windows o uno smartphone Android dotato di uscita video? La risposta è sì. Io ho provato con un Microsoft Surface e non appena collegato è stato riconosciuto sia come monitor, che come webcam che come uscita audio. Risulta quindi pienamente compatibile e sfruttabile. Idem per Android, testato con la modalità desktop di Motorola.

Prezzo? Il prezzo di questo Studio Display è di 1.799 euro, sicuramente alto ma non così tanto se si considera che la concorrenza, ad esempio LG propone monitor simili a prezzi simili. Qui anzi abbiamo in più il chip A13 e le funzionalità che porta con sé, come il Center Stage. Il discorso cambia se si vogliono ridurre i riflessi (che già sono bassissimi) praticamente a zero scegliendo il rivestimento con nanotexture, qui si sale a 2.049 euro. Per il supporto regolabile anche in altezza, oltre che nell’inclinazione, ci vogliono in entrambi i casi ulteriori 460 euro.