Recensione GO PRO MAX Action Cam 360

Mi è piaciuta molto. Così come la GoPro 8 anche questa MAX ne eredita la stabilità del software e alcune soluzioni molto interessanti. In primis è una cam a 360° ma anche una action (può riprendere nativamente in due dimensioni lineari). Ha una stabilizzazione mostruosa e grazie alla ripresa a 360°, accelerometro e giroscopio, può mantenere sempre l’orizzonte fisso a prescindere dai movimenti della cam. Interessante per molte riprese!

Mi è piaciuta tantissimo la Max Super View che permette di avere una focale davvero molto ampia, riuscivo ad inquadrarmi pur avendo la camera a soli 40 cm. La stabilizzazione è davvero fantastica, anche in situazioni limite si comporta davvero egregiamente.

Per quanto riguarda l’audio, la presenza dei sei microfoni aiuta tantissimo perchè permette di avere un audio ottimale a prescindere dalla posizione in cui ci troviamo rispetto alla camera: possiamo sfruttare entrambi i sensori senza perdere qualità nella registrazione.

Le possibilità creative date da questa GoPro Max sono veramente tantissime: è vero che riprende a 360 gradi ma riesce a riprendere anche in bidimensione, come le action cam classiche.

Rispetto a quest’ultime, però, ha una funzione che ho apprezzato tantissimo: la possibilità di registrare con l’orizzonte piatto che permette di avere registrazioni con l’orizzonte praticamente immobile anche se la nostra mano si muove, oltre alla modalità Max Super View di cui abbiamo parlato prima.

La possibilità di avere le due camere la si apprezza anche quando si gira un vlog, dato che permette di riprendersi con la camera frontale e passare alla ripresa di ciò che abbiamo davanti quando serve, senza dover girare manualmente la camera. La cosa che non mi piace è che non posso farlo a registrazione in corso ma devo necessariamente stoppare la registrazione e avviarne una nuova.

Come la GoPro Hero 8 l’ho trovata davvero molto stabile nel software, quest’anno l’azienda ha lavorato davvero bene per offrire un software pronto.

 

 

Le riprese con la singola camera si fermato al 1080p a 60fps o, in 4:3, a 1440p: questo succede perchè le due camere vanno a riprendere a 360 gradi a 5.5K, dimezzando abbiamo quindi una risoluzione inferiore al 4k della GoPro Hero 8. Questo comporta infatti delle riprese meno dettagliate rispetto alla GoPro Hero 8.

La GoPro Max è inoltre impermeabile fino a 5 metri, l’usata in giornate di pioggia senza avere problemi. Ha il supporto in metallo per gli accessori che trovo molto robusto e comodo.

L’autonomia permette di fare circa un’ora di registrazione continua, la batteria è nel vano che permette di inserire anche la Micro SD.

In confezione troviamo anche dei supporti per proteggere le lenti, oltre al cavo di ricarica e un supporto per il casco.

I video a 360 gradi negli anni sono sempre stati un flop, il vantaggio di questa GoPro Max è la possibilità di fare la regìa in post produzione: come? Tramite l’applicazione per smartphone o PC/Mac dedicato, oltre che con la possibilità di sfruttare il Plugin per Premier che GoPro mette a disposizione.

L’operazione è davvero molto semplice, soprattutto da smartphone, il limite diventa la vostra fantasia.

Quanto costa? 529 euro è il prezzo, non è poco ma permette di fare veramente tantissime cose. La risoluzione non è paragonabile a quella della Hero 8 ma è un altro prodotto. Mi piace davvero tanto la linearizzazione dell’orizzonte, mi ha impressionato.

Ci sono i comandi vocali, ci sono i live streaming e tante altre cose.

Insomma, lo ripeto, il limite è la vostra fantasia: questa GoPro Max mi è piaciuta tanto e l’ho preferita alla Insta 360 che ho usato fino al suo arrivo.