Recensione Samsung Galaxy Z Flip4

La confezione è quella, praticamente vuota, alla quale ormai Samsung ci ha abituato. Troviamo solo il cavo USB-C da entrambe le parti.

Z Flip4 è costruito in plastica, alluminio e vetro e la sensazione è di solidità, cerniera compresa. Lo spessore è di 6.9 millimetri da aperto e 15.9/17.1 da chiuso (lato cerniera è un filo più spesso) con 187 grammi di peso. Il plus però è rappresentato dalla certificazione IPX8 di resistenza all'acqua, niente male per un pieghevole.

L'always on display è presente mentre per quanto riguarda la connettività troviamo: 5G, LTE, Wi-Fi 6, Bluetooth 5.2, GPS, NFC, Android Auto e Google Pay.

Il display interno è un Dynamic AMOLED 2X Infinity Flex con risoluzione FHD+ 2640 x 1080, formato 22:9 e refresh rate adattivo da 120 Hz (1~120Hz). Il display esterno è un Super AMOLED da 1.9" con risoluzione 260 x 512.

Il processore è lo Snapdragon 8+ Gen 1 con GPU Andreno 730 8GB di RAM e 128/256 o 512GB di memoria interna.

La batteria è una 3.700mAh e carica a 25W via cavo (50% in 30 minuti) o 15W in wireless con anche la carica wireless inversa a 5W. La ricarica è salita quindi da 15 a 25W ma il vero cambiamento sta nell'autonomia. Se Z Flip3 mi lasciava intorno alle 18 della mia giornata tipo questo riesce a farla tutta arrivando intorno alle 22 con più del 10%.  

Android 12 e la One UI sono sempre aggiornati, Samsung da questo punto di vista è la migliore del mondo Android.  Le funzionalità e la personalizzazione sono quelle che abbiamo già visto su Flip3 con la novità di una collaborazione con Instagram per usare il telefono anche da piegato a 90° e, ad esempio, montare i reel e per una migliore qualità dei risultati in generale grazie all'ottimizzazione.

Bene sia per ricezione che qualità audio in chiamata. Durante i giorni di prova non ho riscontrato nessun problema.

Il comparto camere è formato da:

• camera principale da 12MP, f/1.8 con stabilizzazione ottica,
• camera ultra-grandangolare da 12MP, f/2.2 con campo visivo di 123°.
• camera interna da 10MP, f/2.4.

L'audio è stereo ma con la cassa inferiore preponderante sulla capsula superiore, al netto di questo però la qualità è buona, bassi compresi.

Le prestazioni sono da top di gamma e, visto il  processore, non poteva essere altrimenti. Sempre fluido e veloce. Quello che non mi ha convinto fino in fondo è la vibrazione, non precisissima e nemmeno troppo forte.

Il prezzo di Flip4 parte da 1.149 euro per la versione 8/128GB ma io a questo punto consiglio, per 50 euro in più, il 256GB. In questo periodo di lancio comunque ci sono promozioni che abbiamo già spiegato nel dettaglio. In conclusione sì, lui lima tutti quei difetti che il predecessore aveva, autonomia su tutti, e adesso convince. Per questo motivo lo potrei utilizzare anche come primo telefono.