Non troppo tempo fa recensivamo la Eleglide CityCrosser, definendola best buy per via delle sue specifiche, della guidabilità e soprattutto del prezzo. Sarà così anche per la cugina Step-thru? Cerchiamo di scoprirlo.
Eleglide Trekking T1 Step-Thru si presenta da subito ben curata e dal design gradevole. Monta un motore, come da normativa, da 250W di potenza e 50Nm di coppia ed ha una velocità limitata a 25km/h. Tutto ok quindi, fin qui sembra come la CityCrosser ma sono uguali? La risposta è no, con lei si ottiene qualcosa in più ma si “paga” rinunciando a qualcos’altro. Vediamo cosa.
Il cambio è uno Shimano di buona qualità e i freni sono entrambi meccanici, a disco, proprio come sulla CityCrosser, la grande novità qui è che però abbiamo una forcella anteriore ammortizzata, che è anche bloccabile a piacimento e poi abbiamo anche un livello generale di finiture superiore, comprese manopole e sellino.
Il display che fa da quadro strumenti è un LCD da 3,5″ riportante le indicazioni su velocità, livello di assistenza, livello della batteria, durata viaggio e distanza percorsa oltre che eventuali spie per freni o malfunzionamenti.
A proposito di assistenza, ecco a cosa si è rinunciato, il sensore di coppia. Purtroppo qui l’assistenza entra solo tramite ad un sensore che sente quando i pedali girano o meno, non la forza impressa e questo significa fare più sforzo in partenza, soprattutto in salita, e in generale un livello di assistenza meno preciso. I livelli di assistenza ad ogni modo sono 5 e vanno da 12 a 25km/h più quello a 6km/h che ci aiuta quando non siamo in sella e spingiamo la bici a mano
La batteria poi è una 450Wh, quindi molto capiente, e promette fino a 100 chilometri di autonomia.
In conclusione quindi forcella e finiture si pagano, come anticipato all’inizio, con l’assenza del sensore di coppia. Ne vale la pena? Decidetelo voi! Io probabilmente sceglierei il sensore per fare meno sforzo e avere sempre la giusta potenza di pedalata assistita!
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