Wiko WiMate Smartband Recensione

In confezione troviamo la band e il cavo caricabatterie con i PIN di contatto.

Bellissima la cassa in acciaio e anche il bracciale, in gomma, non è male. Peccato non sia sostituibile. Leggerissimo, solo 31 grammi, al polso non si sente nemmeno.

Non ha tasti, e questo garantisce l'impermeabilità IP67. Io ho fatto tante docce con lui e non ho mai avuto problemi di sorta.

Il display è OLED 128x88 pixel. Non male ma con tanta luce si fa fatica a leggere. Si attiva automaticamente alla rotazione del polso anche se il movimento di attivazione non è sempre precisissimo. Purtroppo poco leggibili le notifiche a causa della dimensione microscopica del testo.

Ha una memoria integrata che gli permette di memorizzare fino a 30 giorni di dati sull'attività fisica senza sincronizzazione con lo smartphone.

Tra i 4 e i 5 giorni.

Proprietario. Ha una gestione completamente touch a swipe. Non è particolarmente intuitiva e bisogna prenderci confidenza. Monitora bene il sonno ma non mi ha rilevato i sonnellini pomeridiani. Il lettore HR funziona bene, ma legge in maniera non continuativa. Ogni circa 5/10 minuti fa una scansione. Diventa continuativa la lettura quando facciamo partire un'attività fisica o quando andiamo sulla schermata per la lettura della frequenza cardiaca. La lettura, comparata con altre band a braccio, è precisa, così come il conteggio dei passi. Funzione interessante il riconoscimento automatico dell'esercizio che stiamo compiendo dopo circa 5 minuti dall'inizio.

Purtroppo una pecca è la mancata sincronizzazione con un cloud dedicato. Si appoggia a google fit che, personalmente, trovo ancora molto molto acerbo.

Come dicevo nell'introduzione non ha un Wikoprezzo. Sarà che Wiko ci ha abituati bene, sarà che a questo prezzo ci sono band più affermate....fosse costato la metà mi sarebbe piaciuto decisamente di più e sarebbe stato più a fuoco.....