Un evento notturno, almeno in Italia, dal titolo “Scary Fast” proprio nel giorno di Halloween ha portato con se tante novità interessanti in casa Apple. La terza generazione di processori con il marchio della Mela arriva nelle solite tre declinazioni, a questo giro presentate tutte insieme, ed arrivano già i primi Mac ad equipaggiarli, l’iMac da 24″ ed i MacBook Pro da 14 e 16″.
iMac 24″
L’ultima generazione di iMac, lanciata ormai oltre due anni fa, ha saltato la generazione di processori Apple M2 e si aggiorna direttamente all’M3, ma solo in versione standard, niente M3 Pro o Max. Il nuovo iMac 24″ è dotato di display retina 4,5K con 11,3 milioni di pixel e 500 nits di luminosità mentre in termini di connettività siamo arrivati al WiFi 6E, il doppio più veloce in download rispetto alla generazione precedente e Bluetooth 5.3, dalle porte Thunderbolt supporta monitor esterni fino a 6K. Sempre presente il Touch ID per sbloccare il computer e compiere azioni sicure come il pagamento con Apple Pay.
Il nuovo processore Apple M3 con processo produttivo a 3nm, CPU a 8-core, GPU a 10-core e fino a 24GB di memoria unificata promette prestazioni fino al doppio superiori rispetto ad M1. Safari e le app per la produttività come Excel sono del 30% più veloci, le app riguardanti l’elaborazione foto/video come Adobe Premiere Pro, Final Cut Pro e Photoshop sono il doppio più veloci. La GPU di ultima generazione supporta il mesh shading ed il ray tracing con accelerazione hardware quindi sì, non solo creazione di contenuti 3D ma anche il gaming su Mac adesso rappresenterà un argomento tutto da approfondire.
Il nuovo iMac 24″ con chip M3 può già essere ordinato e le consegne inizieranno da martedì 7 novembre. Il prezzo parte da 1.629 euro per la versione 8/256GB con GPU 8-core e 1.859 euro per quella con GPU 10-core. Le colorazioni disponibili sono verde, rosa, blu e argento nel primo caso e verde, giallo, arancione, rosa, viola, blu e argento nel secondo.
“Il chip Apple ha ridefinito completamente l’esperienza d’uso del Mac. Ogni aspetto della sua architettura è progettato per migliorare le prestazioni e l’efficienza energetica” ha detto Johny Srouji, Senior Vice President of Hardware Technologies di Apple. “Con una tecnologia a 3 nanometri, un’architettura della GPU di ultima generazione, una CPU più potente, un Neural Engine più veloce e ancora più memoria unificata, M3, M3 Pro e M3 Max sono i chip per personal computer più avanzati mai realizzati.”
MacBook Pro 14″ – MacBook Pro 16″
MacBook Pro 14″ e MacBook Pro 16″ arrivano con display XDR Retina più luminosi del 20%, videocamera a 1080p, un sistema audio a 6 altoparlanti e fino a 22 ore di autonomia, cioè doppia rispetto ai migliori modelli Intel ma soprattutto, oltre che con il chip M3 anche con M3 Pro e M3 Max.
Il chip M3 contiene 25 miliardi di transistor, cioè 5 miliardi in più di M2, M3 Pro arriva a 37 miliardi e M3 Max addirittura a 92 miliardi. Si parla di CPU e GPU rispettivamente a 8-core e 10-core, 12-core e 18-core ed infine, nel caso di M3 Max arriviamo a CPU 16-core e GPU 40-core. Inutile dire che le prestazioni vanno dal 30% all’80% in più rispetto alle precedenti generazioni e che Apple stessa definisce la nuova GPU come “mostruosa”. In media la famiglia M3 ha prestazioni superiori del 30% rispetto alla M2 series.
I modelli di MacBook Pro con chip M3 Pro e M3 Max sono disponibili in nero siderale, un nuovo colore da subito molto apprezzato, ed in argento. MacBook Pro 14″ con M3 è disponibile nei classici argento e grigio siderale. Il listino di MacBook Pro 14″ con M3 parte da 2.049 euro, con M3 Pro da 2.599 euro. MacBook Pro 16″ invece parte da 3.099 euro.
