Qualcosa si sta muovendo, sembra proprio che l’era del connettore universale si stia avvicinando, almeno in Europa.
Già dal 2011 la diversità è stata ridotta, con un massiccio utilizzo di connettori micro USB prima e USB-C poi, a discapito dei molteplici connettori proprietari presenti prima, ma adesso dovrebbe arrivare la soluzione definitiva.
Sembra che la Commissione Europea stia elaborando una proposta da presentare a settembre per l’unificazione totale, e visto che attualmente il 79% dei telefoni adotta uno standard USB-C o al massimo micro-USB, e solo il 21% adotta il Lightning di Apple appare plausibile che sia l’USB-C ad essere adottato e che Apple sarà “costretta” ad adeguarsi.
Le ragioni principali per l’unificazione degli standard dei caricabatterie sono l’impatto ambientale e la comodità dell’utente.
Apple ha affermato che una soluzione universale “danneggerebbe l’innovazione” e creerebbe “una montagna di rifiuti elettronici” se i consumatori fossero costretti a passare a nuovi caricabatterie. Ha anche affermato che l‘industria si sta naturalmente muovendo verso una soluzione USB-C, quindi qualsiasi regolamentazione diretta non sarebbe necessaria.
