Era nell’aria da tempo, ma adesso è ufficiale. Honor ha presentato ufficialmente in Cina il suo primo smartphone sotto la guida della nuova gestione: Honor V40.
Come sappiamo, Honor è stata venduta da Huawei in modo da non intaccare le sue vendite con il ban imposto dagli USA. La nuova vita di Honor, appartenente ad un consorzio di circa 30 aziende, permette all’azienda di vendere dispositivi con tecnologie americane, compresi i Google Mobile Services.
Il primo dispositivo lanciato è proprio Honor V40 terminale di fascia alta della line up.
Il dispositivo è dotato di un display OLED da 6.72″, leggermente curvo ai bordi, con refresh rate a 120Hz e luminosità dichiarata di 800 nits.
Dal punto di vista del processore troviamo un Mediatek Dimensity 1000+ con GPU Mali-G77 affiancato da 8Gb di memoria RAM e 128/256Gb di memoria interna.
Il comparto fotografico è composro da tre fotocamere: la principale da 50Mp Sony IMX766 con apertura f/1.9., la grandangolare da 8Mp f/2.4. e la macro da 2Mp f/2.4. La fotocamera frontale è da 16Mp dotata anche di autofocus laser.
La batteria è un’unità da 4000mAh dotata di ricarica rapida via cavo fino a 66W e wireless fino a 50W.
Non mancano: connettività 5G. WiFi 6, bluetooth 5.1., NFC e porta di ricarica USB-C.
Lo smartphone viene proposto nelle colorazioni: Titanium Silver, Midnight Black e Rose Gold al prezzo di circa 450 euro per la versione 8/128Gb di memoria e circa 500 euro per la versione 8/256Gb di memoria. Attualmente non si conosce la data di commercializzazione in Europa, ma l’azienda ha confermato che verrà commercilizzato con il nome di Honor View 40.
