E dopo l’ingresso di Nikon nel mondo mirrorless (il secondo, dopo il primo “fallimento”) con le Full Frame Z6 e Z7, l’azienda presenta la prima mirrorless APS-C: Nikon Z50.
Si tratta di una mirrorless dotata di sensore da 20,9 megapixel abbinato al processore di immagine EXPEED 6. Il sistema di autofocus ibrido è dotato di 209 punti AF in grado di coprire circa il 90% dell’inquadratura, il supporto dell’Eye-Detection AF che permette di mettere a fuoco l’occhio del soggetto e la possibilità di mettere a fuoco a -4 EV.
Per quanto riguarda la sensibilità ISO, l’estensione va da 100 a 51200. La Z50 riesce a scattare in raffica fino a 11 fps, mentre in video possiamo spingerci fino a riprese in 4k a 30 fps.
Il design viene ripreso nelle linee e nei materiali dalle sorelle maggiori Z6 e Z7, così come viene condiviso l’attacco Z-Mount. Sul retro troviamo poi un display da 3.2” LCD inclinabile da 1040000 pixel e un mirino elettronico da 2360000 punti.
Per quanto riguarda il comparto lenti, Nikon ha annunciato le prime due lenti: NIKKOR DX 16-50mm f/3.5-6.3 e NIKKOR DX 50-250mm f/4.5-6.3 VR. Due lenti entry level che verranno vendute in kit. Tramite apposito adattatore, sarà possibile anche utilizzare le lenti Nikon del parco reflex.
I prezzi? Per il solo corpo serviranno 999 dollari, sarà poi possibile acquistarla in kit con il 16-50 a 1349 dollari e a 1800 dollari con entrambe le lenti in kit.
I prezzi italiani non sono ancora stati comunicati.
