Nell’ultimo periodo stiamo assistendo ad enormi passi avanti della tecnologia a bordo delle automobili. Tecnologia che non si ferma più alle funzioni base come quelle di navigazione e di computer di bordo, ora si parla di guida autonoma e guida autonoma significa molteplici radar e camere da gestire e flussi di dati da analizzare ed elaborare. Lavoro sempre più pesante per i sistemi di bordo insomma, ed oggi vediamo le ultime trovate di Samsung proprio per affrontare queste situazioni qua.
Riguardo la connettività di bordo arriva Exynos Auto T5123, il primo modem 5G studiato appositamente per le autovetture e già in produzione. La differenza con i chip da smartphone sta nell’affidabilità, lui è studiato per lavorare diversi anni in più di quello di uno smartphone. Un’altra novità sta nel fatto che questo nuovo chip non faccia solo da modem ma contenga al suo interno anche due core da CPU Cortex-A55 in grado di gestire i dati di posizionamento GPS ed evitare di avere un ulteriore chip a bordo.
Le necessità di un’automobile ovviamente non si fermano alla connettività e per questo arriva anche il chip Exynos Auto V7 a 8nm. Può essere configurato con 32GB di RAM LPDDR4X ed è costituito da 8 core Cortex-A76 a 1.5GHz e una GPU Mali-G76 a 11 core.
Tutta questa potenza ovviamente ha degli scopi, cioè gestire quattro schermi di infotainment in modo da poterli mettere anche per i passeggeri posteriori, avere un’AI in grado di gestire gli assistenti vocali, il riconoscimento del volto e le gesture ed infine anche poter elaborare immagini in ingresso da ben 12 camere contemporaneamente.
Il terzo chip presentato è un chip per il power management di Exynos V7 e V9, Samsung Power IC, pensato per proteggere le CPU da sbalzi di tensione e/o termici.
