Che gli schermi OLED trasparenti siano d’effetto non c’è alcun dubbio, della loro utilità nell’ambito dell’home cinema magari sì, ma ecco quale potrebbe essere un campo dove si dimostrano a dir poco perfetti.
Gli NFT, non-fungible tokens, stanno prendendo sempre più piede e vengono utilizzati praticamente in ogni campo, si tratta di veri e propri beni a tutti gli effetti, ed in quanto tali ognuno appartiene ad un determinato proprietario. Si può trattare di un’immagine, del biglietto di un concerto, di un giocatore al fantacalcio. Tutti beni, ma digitali e con un certificato di proprietà.
In particolare quelli relativi all’arte sono stati oggetto di enorme richiesta ed i prezzi di alcuni sono volati alle stelle. Per questo alcuni artisti hanno deciso di realizzare le proprie opere esclusivamente in formato digitale, virtuale, e di venderle come NFT.
È proprio qui che entra in gioco LG. Se abbiamo un’opera d’arte, ad esempio un quadro, solo in formato digitale, e vogliamo ammirarla come fare? Secondo l’artista Refik Anadol una perfetta soluzione è quella delle TV OLED trasparenti, che permettono di ammirare l’opera nella sua interezza e senza “filtri” dati dal colore del pannello. In pratica con questi display è come se avessimo un vero quadro che fluttua nell’aria, un ologramma.
La collezione che ha lanciato in questo modo si intitola “An Important Memory for Humanity”, è dedicata appunto all’evoluzione tecnologica dell’umanità ed è stata messa all’asta per 6,2 milioni di dollari ed il 30% andrà in beneficienza verso un ospedale di ricerca pediatrico.
