Sappiamo benissimo quanto possano contare i benchmark per stabilire l’effettiva qualità di uno smartphone ma rimangono comunque utili a capire quelle che possono essere le potenzialità di un prodotto, talvolta sorprendenti.
Nella ricerca del punteggio più alto, a primeggiare stavolta è Xiaomi che ha scalzato il potente RogPhone 2 con un punteggio di oltre 600.000.
Con questo punteggio non vogliamo certo dire che il Mi 10 Pro è lo smartphone più potente sul mercato perchè, lo ripetiamo, sono punteggi puramente indicativi e spesso poco attendibili.
La riflessione interessante riguarda invece il nuovo Snapdragon 865 e la sua Adreno 650: fino a qualche giorno fa i punteggi non erano nemmeno vicini a queste cifre ma, grazie alla possibilità di ricevere costantemente i nuovi driver per la GPU, si è potuto incrementare notevolmente le performance di quest’ultima.
Questo vuol dire che anche uno smartphone che non sembra avere una buona gestione della sua potenza di calcolo, può migliorare con dei semplici aggiornamenti che non devono più passare dalle mani del produttore ma che possono essere installati automaticamente tramite il Play Store, grazie al Project Mainline che vede lo Snapdragon 865 come precursore.
Cosa ne pensate? Può questo garantire una longevità maggiore ai nostri smartphone?
