Le lamentele da parte degli utenti hanno avuto un seguito, Xiaomi riconosce i problemi di alcuni suoi sensori di prossimità e si attiva per risolverli.
La radice esatta del problema non è stata confermata, ma potrebbe avere qualcosa a che fare con il nuovo sensore di prossimità virtuale. Forse è per questo che Xiaomi sembrerebbe aver deciso di chiudere questo suo accordo con Elliptic Labs, il fornitore OEM del software che guida il rilevamento di prossimità virtuale. Ora ha stretto un nuovo accordo con Minghao Sensing, anche se non è chiaro quando la nuova soluzione arriverà sui telefoni Xiaomi.
Xiaomi, inoltre, proverà a correggere questi fastidiosi bug inviando aggiornamenti OTA ai dispositivi interessati nel tentativo di ricalibrare il software.
Ovviamente si tratta ancora delle prime notizie al riguardo e quindi vanno prese con le pinze in quanto potrebbero essere inesatte, ma in attesa di ulteriori sviluppi e di scoprire se verranno trovate soluzioni concrete non possiamo che apprezzare la disponibilità dell’azienda che, seppur con un po’ di ritardo, si è dimostrata aperta e sensibile alle richieste degli utenti.
