XIAOMI REDMI Note 8 pro prime impressioni

Peso e dimensioni

161.3 x 76.4 x 8.8 mm
199 g

Sistema operativo

Android 9

Storage

128 GB

Display

6.5"
1080 x 2340 pixel

Camera

64 mpx 1.8
Frontale 20 mpx

SOC e RAM

Mediatek G90T
RAM 6 GB

Rete

LTE-A Pro Cat 16 (1000/150 Mbit/s), HSDPA+ (4G) 42.2 Mbit/s, HSUPA 5.76 Mbit/s

Batteria

4500 mAH

Sinceramente non si sentiva il bisogno di questo nuovo Redmi. Sappiamo bene che gli Xiaomi alle prime verisoni software hanno qualche bugghettino, e anche questo Redmi non fa eccezione. Perdipiù con rom cinese va installato play store, servizi google. Aggiungete che dopo una giornata stress ha iniziato ad avere qualche piccolo problemino e…nulla. Il consiglio è di aspettare che arrivi global o di puntare al sempre valido Redmi Note 7. E il processore Mediatek? Veloce ma scordatevi il modding.

Ma scendiamo un poco nel particolare: il GPS non mi ha dato mai problemi, mentre ho trovato la luminosità automatica un po’ troppo bassa. Velocità, fluidità mi avevano convinto inizialmente, salvo poi diventare un poco gommoso; batteria invece che dura veramente tanto, vi ricordo infatti che troviamo un Mediatek G90T con 6GB di RAM e una batteria da 4500 mAh.

Il volume in capsula, durante la chiamata, è spacca timpani; se invece vado in vivavoce, è troppo basso.

Le foto sono da buon medio di gamma, si vede la differenza con i top ma, per un uso generalista e social, vanno bene ed è sempre comoda la grandangolare, continuo a trovare inutile la macro.

Qualche bug c’è ancora, come potete vedere con Maps che, una volta aperto, mi dà una schermata nera che va via con qualche noia di troppo. È il solito Xiaomi acerbo, che deve ancora dare il meglio di sè. E il Mediatek… Non mi ha ancora convinto.