KIA PROCEED prova a Barcellona

Chi mi segue avrà già avuto modo di vedere il video nel quale, a Barcellona, testavo la resistenza di un telefono rugged (ovvero super resistente). Ma il vero motivo del viaggio era il test drive della nuova KIA PROCEED. L’avevamo già vista staticamente, sempre a Barcellona, qualche mese fa (qui il video).

Ma a questo giro ho avuto finalmente modo di guidarla a 360 gradi. In pista, in città, in autostrada e su strade statali. E mi ha convinto! Basta con gli stereotipi che le coreane sono vetture solo economiche. Ora c’è anche il design! Merito del centro design che Kia ha aperto in Germania, diretto da Gregory Guillaume e Peter Schreyer. Si vede tanto l’occhio europeo e, personalmente, apprezzo tantissimo la 3/4 posteriore. Slanciata, filante, aggressiva.

Dentro avevamo già avuto modo di apprezzare abitabilità e finiture ma oggi ho apprezzato anche le doti dinamiche. In Italia arriveranno le versioni GT line e GT, cerchi da 17 o 18″, irrigidite di oltre il 20% rispetto la station wagon, si comportano davvero bene sia in strada che in pista. La GT, sul circuito, è attaccata a terra come viaggiasse su binari. E il 1.6 turbo benzina da 204 cavalli spinge tanto e ha un bel sound che esce dai 2 scarichi veri! Il 1.4, anche lui dimensionato correttamente (ha 140 cv), è altrettanto divertente e dinamico anche se più tranquillo. Ma direi che “tranquillo” non è l’aggettivo corretto per raccontare questa vettura che è, in tutte le varianti, “dinamica”. Non ho provato il 1.6 turbo diesel da 136 cavalli che è la terza motorizzazione che arriverà inizialmente in Italia. Per ora nulla di ibrido ma arriveranno i mild hybrid che KIA ha già in casa (spero presto).

 

Nonostante il lunotto molto inclinato sia l’abitabilità in altezza dei sedili posteriori, sia il baule (quasi 600 litri) non sono sacrificati. Però è sacrificata la visibilità posteriore, davvero bassa. Fortunatamente di serie la retrocamera (però non a 360 gradi) e un infotainment semplice ma efficace che integra Car Play e Android Auto. C’è il caricatore wireless posto su una mensolina dedicata (ottima soluzione che lascia libero il pozzetto).

Ottima l’insonorizzazione, i sedili, il comfort generale.

Disponibile con cambio manuale 6 rapporti, che mi è piaciuto proprio tanto e con il doppia frizione da 7. Non sportivissimo ma comunque a fuoco (e che io consiglio vista la comodità dell’automatico).

Presente il cruise adattivo, il line assist (attivo con intervento sullo sterzo e con la possibilità di inseguimento della vettura che precede per un livello 2 di guida autonoma), la frenata automatica con riconoscimento pedoni e ciclisti.

Rimangono i 7 anni di garanzia per una vettura che ha un prezzo forbice, al pubblico, tra i 25.000 e i 34.000 euro (già con sconti previsti per il lancio). Sicuramente a fuoco per la vettura. E poi KIA darà l’opportunità di un LONG TEST DRIVE di 6 mesi tramite l’iscrizione ad un club. La BOLD SOCIETY è stato definito….curioso!