Huawei non ha di certo attraversato un anno semplice, oltre alla pandemia e tutto ciò che ne è conseguito, l’azienda ha dovuto fronteggiare le difficoltà causate dal Ban imposto dagli USA, che gli ha impedito di aver accesso a tutte le tecnologie americane ed in particolare di stringere accordi commerciali con aziende americane, Google inclusa.
L’azienda ha dato una grande prova di forza continuando a sfornare dispositivi e sviluppando i propri servizi e il proprio store “AppGallery”.
Nell’ultimo periodo però l’azienda ha anche pubblicato le prime beta di HarmonyOS, il suo sistema operativo, e dichiarato che conta di installarlo su oltre 100 milioni di dispositivi entro la fine del 2021.
Proprio HarmonyOS potrebbe essere inserito all’interno dei nuovi terminali di punta dell’azienda, la serie P50 che verrà, secondo la roadmap trapelata tempo fa, annunciata nel mese di marzo.
La serie dovrebbe essere composta da tre dispositivi: P50, P50 Pro e P50 Pro+. Tutti e tre i dispositivi dovrebbero essere venduti in una doppia versione, una con all’interno HarmonyOS e una con il classico Android + Huawei Mobile Services.
Per quanto riguarda le caratteristiche tecniche, tutti e tre i dispositivi dovrebbero adottare il processore Kirin 9000, realizzato con un processo produttivo a 5nm, avere 6/8/12Gb di memoria RAM e una memoria interna da 128/256Gb.
I dispositivi dovrebbero distinguersi per comparto fotografico e display. P50 sarà dotato di un display AMOLED da 6,2 pollici mentre il P50 Pro sarà dotato di un display AMOLED da 6,6 pollici. P50 Pro Plus avrà invece un display AMOLED da 6.8″.
