LA BICI dal FUTURO, ELETTRICA SENZA MOZZI E RAGGI

Cercate una bici per circolare inosservati? Avete sbagliato video! Questa è la Revoo, idea futuristica che ordinai oltre due anni fa e che finalmente arriva oggi.. Sarà valsa la spesa? L’effetto wow è assicurato, tutti vi vedono e tutti vi sentono arrivare ma la sensazione è forse più quella di un prototipo che una vera bici.

Da dove iniziare, il montaggio è molto semplice perché praticamente arriva quasi intera, mancano solo pedali e manubrio. Dal punto di vista software e interfaccia lei non ha un display ma sarà lo smartphone, tramite apposita applicazione, a permetterci di comunicare e di avere un “quadro strumenti” durante la marcia.

La prima impressione è subito di meraviglia per via del suo design ma non appena si parte ci si rende conto di una cosa, il rumore. Non avere mozzo, raggi e meccanica varia a vista significa anche niente catena, ed il treno di ingranaggi che collega motore e ruota posteriore è parecchio rumoroso, ecco perché parlavamo del fatto che la gente vi sentirà arrivare.

Il motore è in regola con la nostra normativa, quindi 250W e massimo 25km/h, l’assistenza parte grazie sia al sensore di coppia che al movimento dei pedali, quindi abbastanza prontamente, ed è settabile su 4 livelli. Nessun problema di potenza e di capacità, anche in salita spinge sempre, solo che non c’è gradualità nell’erogazione ma sembra solo on-off.

Il vero problema però sta nei freni a pinza vecchio stile davvero poco efficaci su un bici da ben 26 chilogrammi di peso e anche nella maneggevolezza, che sempre per via del peso lascia parecchio a desiderare. Se il problema dei freni viene mediato dal grande attrito fra gli ingranaggi della ruota posteriore che funge in pratica da freno motore quello della maneggevolezza in città resta e risulta complicato fare i rapidi cambiamenti di direzione che a volte sono necessari in mezzo al traffico.

C’è anche un sistema di localizzazione da remoto grazie al GPS e alla SIM che potete inserire nella bici ma purtroppo è a pagamento. Ci sono abbonamenti mensili o annuali che variano in base a quante bici avete.

Le conclusioni sono un po’ amare, dopo 1.990 euro più altri 500 di spedizione, dazi e spese varie e oltre due anni l’impressione è quella di avere un prototipo sicuramente molto promettente ma da affinare ancora molto e anche i materiali con cui è costruita non sono il massimo. Ma se quello che cercate è l’effetto wow e il rumore per voi non è un problema.. allora è perfetta!