Recensione CASIO G SHOCK GBD H2000

Al mare, in montagna o dentro una pentola con l’acqua che bolle. Sì, portatelo dove volete e qualsiasi sia la vostra attività lui vi seguirà senza fare una piega. G-Shock è ormai sinonimo di resistenza e di certo lui non fa eccezione ma riesce anche ad andare oltre. Questo GBD H-2000 infatti ha anche una parte smart interessante, non perfetta ma con visualizzazione delle notifiche, GPS e monitoraggio della salute.

La prima cosa che ho fatto la potete benissimo immaginare. Test caduta dalla bici e test shock termico dall’acqua bollente a quella refrigerata. Nulla, nemmeno un’esitazione. GBD H-2000 è costruito in plastica da biomassa e la cassa misura 59.6 x 52.6 x 19.4 millimetri con un peso di 63 grammi.

Il vetro è minerale,  quindi niente zaffiro, ma risulta così ben protetto dalla cassa, che sporge di parecchio oltre, che sarà davvero difficile graffiarlo, anche in caso di urti accidentali. Il display che protegge non è il classico AMOLED o LCD ma di quelli che riflettono la luce del sole quindi nessun problema di visibilità all’aperto. Anzi, più luce c’è e più si legge mentre per la notte basta attivare la retroilluminazione dal pulsante.

La sensoristica è da vero sportwatch pronto a tutto perché oltre ai classici sensori di battito cardiaco e livello di ossigeno nel sangue troviamo GPS, bussola, altimetro, barometro e termometro ambientale.

Le misurazioni di battito e SPO2 le ho trovate buone ma non precisissime, vanno bene come indicazione generale, mentre ho apprezzato particolarmente il monitoraggio del sonno e anche i sensori di altimetro e temperatura. Il GPS è settabile per poter consumare più o meno batteria quindi può essere molto preciso o meno, basta controllare poi sull’app la traccia che ha lasciato sulla mappa e capire quale dei tre livelli di frequenza di aggiornamento della posizione disponibili ci soddisfi.

L’applicazione ci permette di controllare i resoconti di ogni sessione sportiva, della salute in generale e del sonno, oltre che personalizzare le schermate dell’orologio per ogni sport monitorabile. C’è anche la possibilità di ricevere sull’orologio le notifiche dello smartphone ma solo tutte o nessuna, non è una funzione selezionabile app per app.

L’autonomia è di circa 14 ore di GPS attivo con l’alta frequenza, 16 con la media e 19 con la minima. Io sono riuscito a farci circa una settimana di uso misto, con notifiche attive e 3-4 ore di GPS, lasciando solo le funzioni di base grazie alla ricarica solare riesce a fare anche un paio di mesi e con il solo orologio dovrebbe riuscire a non scaricarsi praticamente mai.

Concludiamo con il prezzo, GBD H-2000 costa 399 euro e l’ho trovato molto versatile, non il più smart, non quello con più funzioni sportive ma ottimo per l’uso generalista di tutti i giorni. E poi non teme nulla!