Due settimane con GOLF 8 Mild Hybrid

Golf 8, come non farci un play?

La piattaforma è sempre la stessa, MQB, ma è riuscita a cambiare totalmente restando comunque inconfondibilmente Golf. La versione che ho in prova ha un motore 1.5 mild hybrid da 150cv

I fari matrix led sono pazzeschi, oltre ad illuminare molto riescono ad accendere e spegnere i pixel in base al fatto che ci sia o meno un veicolo di fronte a noi, quasi ad abbracciare il veicolo che incrociamo.

L’ingresso in vettura è facilitato, si porta indietro quando entriamo in modo da darci più spazio e si riposiziona quando ci sediamo. Il sedile è completamente elettrico con anche il massaggio e la possibilità di scaldarli, bella la trama.

Se esteticamente è inconfondibilmente Golf, dentro la situazione cambia. Qui troviamo un tripudio di pulsanti e schermi touch. La plancia presenta due schermi LCD ed è completamente digitale. Buoni i materiali e la qualità, non sono “croccanti”, anzi. Bella la linea delle bocchette dell’aria, forse messe un po’ in basso il che comporta che il flusso d’aria arriverà dall’alto verso il basso. Di notte si può ammirare tutta l’illuminazione led ad effetto lounge completamente personalizzabile nei colori e nell’intensità. Tirata d’orecchie per i comandi del volume e del climatizzatore che non sono retroilluminati e di notte si fa davvero fatica ad individuare.

L’infotainment è molto semplice ed intuitivo grazie alla sua struttura simile a quella delle interfacce smartphone. Molto personalizzabile nella posizione delle funzioni. Ottimi i comandi vocali, smart e ben integrati in un sistema infotainment che definirei futuristico.

Nel tunnel centrale troviamo 2 prese USB-C, i vari pulsanti del cambio DSG, un comodo porta bottiglie che all’occorrenza può diventare portabicchieri e un piccolo pozzetto sotto il bracciolo.

Dietro troviamo una buona abitabilità, la possibilità di regolare in maniera separata il climatizzatore e 2 prese USB-C. Anche i sedili dietro sono riscaldabili. Comodi gli attacchi Isofix e il bracciolo con anche il portabicchieri.

L’assistente di corsia attivo riporta in carreggiata automaticamente la vettura, il cruise control è adattivo e arriva fino a 0 Km/h.

Ottime le prestazioni del motore, sempre reattivo con moltissime impostazioni che permettano di risparmiare carburante o ottenere prestazioni maggiori. Ottimo il DSG, capisce sempre ciò che si vuole fare.

La Golf è sempre la Golf, ti siedi e sembra tu l’abbia sempre guidata. Familiare, tendenzialmente sottosterzante, ha tutte quelle caratteristiche che la rendono super sicura.

In autostrada ai 130 Km/h il motore gira a 2500 giri/minuto in settima marcia, a questa velocità l’auto è molto silenziosa.  Per quanto riguarda i consumi, io durante i miei 600km in Sicilia ho mantenuto una media intorno ai 15/16 km/l.

Ho trovato questa Golf comoda e polivalente, se dovessi fare una critica direi che è troppo “touch” e so già che detto da uno che di tecnologia ne mastica dalla mattina alla sera sembra un controsenso, però a volte qualche pulsante dovrebbe esserci, almeno per i comandi principali. Resta una Golf, sembra di guidarla da tutta la vita.