Si inizia ad intravedere Android 15, Google ha rilasciato la prima versione dedicata agli sviluppatori ed eccoci qui a testarla alla ricerca di novità interessanti. Ce ne sono? Giudicate voi, io oggi vi racconto quelle visibili al momento e poi, come ormai da tradizione anche se non più mensile, vediamo quali telefoni si sono aggiornati e come si stanno comportando i vari brand. Abbiamo visto con gli ultimi lanci promesse sempre più importanti in termini di aggiornamenti, verranno rispettate?
Ho “flashato” il mio Pixel 6a, che come sapete è iscritto al programma sviluppatori, con Android 15, si tratta ancora di una developer preview, arriveranno poi le beta ed infine il rilascio definitivo ad ottobre, con il lancio dei prossimi Pixel. Tutto ancora in divenire quindi ma quello che vediamo già è:
- il rilascio di nuove API per proteggere il kernel linus dai malware,
- l’arrivo della possibilità di registrare non per forza tutto lo schermo ma anche solo un app,
- la Power Efficiency Mode, che prevede un maggio dialogo tra CPU e GPU per ottimizzare i consumi e ci da la possibilità di modificare leggermente la temperatura di throttling, dovrebbero essere un paio di gradi, per non far diminuire le prestazioni quando il telefono scalda,
- il Play Store permetterà di installare le app, agendo da un dispositivo, anche sugli altri nei quali siamo entrati con il nostro account,
- la “Riduzione delle notifiche”, cioè l’utilissima funzione di abbassare il volume quando arrivano molte notifiche consecutive dalla stessa app.
Samsung, come sappiamo, è sempre puntuale ed affidabile con gli aggiornamenti. Ci sono i Galaxy S24 che hanno già le patch di marzo e sono quindi più avanti persino dei Pixel, mentre la generazione precedente ed i pieghevoli, come Galaxy Z Flip e Galaxy Z Fold 5, hanno comunque Android 14 e quelle di febbraio. Gli S24 hanno ricevuto anche la possibilità di settare la vivacità dei colori del display, che era stata giudicata insufficienti, o quantomeno inferiore agli S23, da molti. Poi ci sono Galaxy S20 FE, fermo ormai definitivamente ad Android 13 ma con le patch di febbraio 2024 e Galaxy A52s 5G, che invece ha ricevuto Android 14 e la ONEUI6, non male per un medio di gamma del 2021.
Google non ha ancora rilasciato le patch di marzo per i suoi Pixel ma sarà questione di giorni. Su Pixel 8 Pro, che riceverà 7 anni di aggiornamenti, è migliorata la ripresa video notturna ed è arrivata la funzione, questa per tutti i Pixel aggiornati ad Android 14, che permette di usarli come webcam per il PC.
Motorola migliora ma purtroppo continua a non convincere fino in fondo con gli aggiornamenti. Su Razr 40 Ultra abbiamo le patch aggiornate a gennaio 2024 ma siamo ancora ad Android 13. Edge 40 Pro invece ha sia Android 14 che le patch di gennaio ed entra in cantinetta Moto G14, il base di gamma da 95 euro con Android 13 e le patch di gennaio e poi c’è G52, che ha ricevuto Android 13 e le patch di gennaio.
OPPO ci ha un po’ abbandonati non in termini di aggiornamenti, perché su Find X5 Pro è arrivato Android 14 con le patch di gennaio ma perché non sono più arrivati in Italia i suoi successori, Find 6 e Find 7. Il 2024 però dovrebbe essere l’anno del ritorno e dovrebbe arrivare un Find 8 con 4 anni di garanzia sulla batteria. Reno4 Pro è fermo ad Android 12 e le patch di settembre 2023, gli diamo l’ultima possibilità e poi esce dalla cantinetta. A proposito, nuova politica, chi non riceve aggiornamenti per 6 mesi esce.
Huawei P60 Pro è aggiornato anche lui e le patch sono quelle di gennaio ma vale lo stesso discorso di Oppo. Il 2024 dovrebbe essere l’anno del ritorno del suo top di gamma anche in Italia. Nova 9 riceve la EMUI 13 e le patch di gennaio.
Xiaomi non ha mai avuto gli aggiornamenti come suo forte e se nella cantinetta di novembre avevamo detto che le patch del 13 Ultra erano ferme ad ottobre oggi sono ancora ferme ad ottobre. Ho dovuto impostarlo su San Marino e sono arrivate.. va be’. A brevissimo comunque parleremo del nuovo 14 Ultra.
OnePlus 11 ha ricevuto Android 14 ed è aggiornato alle patch di dicembre ma esce dalla cantinetta per far spazio a OnePlus 12, che ha le patch di gennaio. Il Nord 2 invece è fermo ad Android 13 anche se sono arrivate le patch di gennaio.
Honor ha fatto bene sulle patch, quindi ok per la sicurezza, avendo aggiornato Magic 5 Pro a quelle di gennaio ma siamo ancora fermi ad Android 13. Comunque esce per lasciare spazio al nuovo Magic6 Pro.
Realme ha aggiornato GT2 Pro ad Android 14, le patch sono quelle di dicembre.
POCO F5 Pro ha ricevuto Android 14 e soprattutto HyperOS, che come sapete apprezzo e su POCO ancora di più visto che il laucher precedente non mi faceva impazzire.
Nothing ha aggiornato il suo Phone (2) ad Android 14, con le patch di gennaio. Bene così, e soprattutto a brevissimo arriverà Phone (2a).
Asus Zenfone 10 ha ricevuto Android 14 e le patch di dicembre, così come ROG Phone 8, allineato.
Vivo, in cantinetta c’è anche Vivo X80 Pro e qualcosa si è mosso! Android 14 e patch di gennaio.
Fairphone è l’azienda che punta tutto sulla riparabilità e longevità dei telefoni quindi anche il supporto è importante. Fairphone 4 è fermo ad Android 13 ma le patch sono quelle di gennaio e soprattutto e arrivato un super aggiornamento sulla fotocamera.
